Il fondo partecipativo interviene nella capitalizzazione di imprese cooperative, al fine di sostenere specifici progetti di sviluppo o consolidamento, a fronte di una situazione economico finanziaria del soggetto proponente di sostanziale equilibrio; le condizioni economico finanziarie ed il rispetto del progetto sono monitorate periodicamente dall’ente gestore.
Per ogni intervento deve essere assicurata la partecipazione di capitale privato in misura almeno pari al 51%; la quota di partecipazione riferita alla dotazione pubblica, a carico
dell’amministrazione provinciale, non può pertanto essere superiore a quella privata e deve essere remunerata nella logica dell’investitore privato.
Il nuovo bando prevede innanzitutto una riserva di euro 1.014.500,12 a favore delle società cooperative composte da giovani, cioè per le società, escluse le cooperative sociali, aventi almeno il 30 per cento sia dei soci che degli amministratori di età non superiore a 35 anni alla data di presentazione della domanda di ammissione al fondo partecipativo.
Relativamente all’importo residuo di euro 8.300.000,00 il nuovo bando dovrà prevedere la seguente ripartizione:
euro 4.048.780,49 per il settore consumo; euro 1.686.991,87 per il settore produzione lavoro e servizi, euro 1.349.593,49 per il settore sociale; euro 1.214.634,15 per le cooperative del settore agricolo.
La Giunta provinciale ha ritenuto inoltrre opportuno fissare per questo bando il limite finanziario ad intervento in euro 400.000,00 per le cooperative sociali, e in euro 1.000.000,00 per le cooperative di consumo, le cooperative di produzione lavoro e servizi e le cooperative agricole.