Venerdì, 01 Settembre 2017 - 12:38 Comunicato 2255

Decisione della Giunta su proposta del vicepresidente Alessandro Olivi
Fondi Fesr per banda ultralarga e prevenzione del rischio sismico e idrogeologico

Diffusione della banda ultralarga nelle scuole e interventi di prevenzione del rischio sismico e idrogeologico: sono i due nuovi ambiti di intervento individuati dal Servizio Europa nei quali convogliare parte dei fondi Fesr assegnati dalla Commissione europea al Trentino in base al Programma operativo per il periodo 2014-2010. La decisione è stata ratificata stamani dalla Giunta provinciale su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi.

La modifica del Programma operativo introduce  nuove misure di investimento pubblico afferenti, rispettivamente, agli obiettivi tematici “Migliorare l’accesso alle TIC, nonché l’impiego e la qualità delle medesime” e “Promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi”.

Per quanto riguarda il primo, verranno realizzati interventi di infrastrutturazione ed accesso alla rete tramite la banda ultralarga focalizzati sugli istituti scolastici;. per quanto riguarda il secondo, sono previste due distinte tipologie di intervento, volte rispettivamente ad attuare misure di protezione di tipo strutturale e opere realizzate lungo gli argini dei corsi d’acqua (con lo scopo di assicurare la laminazione dei deflussi e il contenimento delle portate di piena) nonché all'adeguamento sismico di alcuni ponti e viadotti che insistono sulle direttrici classificate come viabilità strategica ai fini di protezione civile.

La proposta modifica del Programma Operativo Fesr per il periodo 2014–2020 comporterà una revisione dell'architettura interna del Programma  stesso, che passa dagli attuali complessivi 4 Assi strategici a futuri complessivi 6. Le risorse finanziarie complessivamente assegnate restano pari ad € 108.668.094,00, ma vengono necessariamente redistribuite.



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