
Un successo, dunque, per questa edizione speciale che ha voluto celebrare i 20 anni di vita del Festival e i 160 anni del Sole 24 Ore, con una straordinaria occasione di riflessione e confronto che ha registrato numeri davvero importanti. 325 gli appuntamenti (questo il dato puntuale aggiornato) che hanno animato le iniziative, 750 gli ospiti nazionali e internazionali tra cui 115 personalità dal mondo accademico nazionale ed internazionale, 45 economisti, 6 Premi Nobel, 66 rappresentanti delle istituzioni, 17 Ministri del Governo, oltre 60 esponenti della business community economica e finanziaria e oltre 30 presentazioni di nuove uscite editoriali.
Il tema di quest’anno, “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, si è dimostrato certamente azzeccato per indagare le incertezze del mondo contemporaneo e provare a tracciare possibili soluzioni e risposte. Attraverso un confronto di altissimo livello sui temi cruciali per il nostro futuro, che vede ancora una volta Trento e il Trentino al centro dell’agenda nazionale e internazionale.
È un festival, inoltre, che parla sempre più i nuovi linguaggi, che rende le nuove generazioni protagoniste e che è sempre più seguito dal pubblico giovane e digitale. Novità dell’edizione 2025 l’iniziativa “Le voci del domani” che ha permesso di dare per la prima volta voce sul palco ai giovani, selezionati dal Comitato Scientifico del Festival e dal comitato organizzatore del Fuori Festival su centinaia di candidature.
Occupazione turistica
In un quadro già molto favorevole di occupazione alberghiera per i mesi di maggio e giugno, il Festival dell’Economia di Trento ha ulteriormente accentuato questo trend positivo. Si segnala in particolare un picco di presenze tra giovedì e venerdì, con un tasso di occupazione alberghiera che ha superato il 90%. Questo risultato conferma l’importante impatto turistico dell’evento sul territorio. L’effetto positivo si estende anche agli esercizi commerciali e al tessuto imprenditoriale della città, che beneficiano dell’afflusso di visitatori. Nel medio e lungo periodo, il Festival continua a generare un’importante eco mediatica a livello nazionale e internazionale, rafforzando ulteriormente l’attrattività di Trento come destinazione turistica e culturale.
Tecnologia e innovazione per la 20ª edizione del Festival
Un festival ad alta tecnologia dove circa 170 tecnici audio e video impegnati nelle 22 location hanno garantito in modalità on-demand la messa in onda della quasi totalità degli appuntamenti e di questi oltre 200 in live streaming. In questa 20 edizione è stato confermato inoltre il servizio di traduzione simultanea degli eventi in lingua non italiana attraverso un sistema innovativo da remoto.
Il Festival dell’Economia conquista anche il digitale
Il giorno dopo la chiusura della kermesse dello scoiattolo, arriva la conferma che la manifestazione ha avuto un bel risultato anche sul sito e sui social network del Festival. Sono stati oltre 42.000 le visualizzazioni degli eventi online tra dirette (+15% rispetto all’edizione 2024) e i video on demand (+9%): un dato destinato ad aumentare grazie alla possibilità di rivedere in qualsiasi momento qualsiasi video di tutti gli eventi sul sito del festival.
I canali social del Festival hanno visto la gestione e il presidio costante di 4 canali. I contenuti postati complessivamente sugli account Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn sono stati estremamente apprezzati, raggiungendo una viralità spontanea di oltre 2.2 milioni di visualizzazioni, tramite la pubblicazione di circa 730 contenuti, totalizzando oltre 40.000 interazioni (dati parziali in continua evoluzione).
Per rafforzare ulteriormente la comunicazione digitale del Festival si sono aggiunte anche alcune attività di influencer marketing che hanno visto l’ingaggio di @startingfinance e dei profili di @Nabila.finanza e @Economika___ (profili dedicati all’educazione finanziaria che si rivolgono per lo più ad un target giovane). La collaborazione ha raccontato il festival a circa 700.000 utenti unici, che hanno visualizzato i contenuti prodotti oltre 940.000 volte producendo 21.000 interazioni.
Quest’anno spazio anche alle eccellenze del territorio e ai principali stakeholder locali presenti a Palazzo Roccabruna (sede della Trentino Lounge) dove il creator @tassoculinario ha raccontato anche la parte enogastronomica del Festival, valorizzando sui social chef e produttori locali (dati parziali in continua evoluzione).
Inoltre, sono state create sinergie con tutti i principali stakeholder (territoriali e non) che hanno collaborato attivamente a comunicare e promuovere il Festival dell'Economia sui loro canali social, amplificando un messaggio coordinando e riuscendo così a coinvolgere il loro pubblico verticale.
La copertura del Gruppo 24 ORE
A questi risultati si aggiunge la grande amplificazione prodotta dalla copertura degli eventi del Festival e del Fuori Festival su tutti i canali social del Gruppo 24 ORE – Sole 24 Ore, Radio 24, 24 ORE Eventi, 24 ORE Cultura e 24 ORE System - che raggiunge in totale oltre 7,5 milioni di utenti.
Numeri importanti sul fronte dell’audience digitale: gli eventi in diretta streaming sul sito e sui social del Sole 24 Ore hanno raggiunto 600.000 utenti, mentre la copertura e il commento nel nuovo format live dei principali eventi sono stati seguiti da quasi 100.000 utenti, più che raddoppiati rispetto allo scorso anno. La rilevanza dei temi affrontati e degli ospiti intervenuti è dimostrata anche dal numero degli utenti che sono transitati sul sito del Sole 24 Ore, che ha superato i 3 milioni nei giorni del Festival.
Successo anche per 24Ore Podcast: il palinsesto live di 8 puntate tra podcast originali prodotti da Il Sole 24 Ore e da Radio 24, ha trainato anche gli ascolti online, in particolare le puntate dei podcast quotidiani del Sole “Start”, “Macro” e “Market Mover”, in diretta da Trento o al Festival dedicate, hanno fatto registrare oltre 100.000 audio stream.
Boom di visualizzazioni dei contenuti creati ad hoc per i social del gruppo che hanno totalizzato 3,9 milioni di impression, in particolare ottenuti attraverso la copertura video su Instagram. Tra i contenuti più apprezzati, le riflessioni dei premi Nobel, gli interventi dei Ministri ma anche gli appuntamenti del Fuori Festival, nonché la Rassegna Stampa mattutina con i Vice Direttori del quotidiano, live da Trento.
Durante il Festival sono stati celebrati i 160 anni de Il Sole 24 Ore con diverse iniziative: il concerto del grande maestro Uto Ughi "Economia in Musica: Il Viaggio Sonoro di Uto Ughi per i 160 anni del Sole 24 Ore", serata-evento in cui sono stati svelati anche i volti degli 8 lettori-lettrici che saranno i protagonisti della campagna di comunicazione celebrativa dei 160 anni de Il Sole 24 Ore, Opinion Reader; la mostra “16per10 - 160 Anni di Informazione alla Luce del Sole” allestita presso lo storico cortile di Palazzo Benvenuti, un percorso visuale attraverso i momenti cruciali che hanno segnato la crescita del Paese, le trasformazioni dell’economia, l’evoluzione della società e il progresso tecnologico raccontati dalle pagine del quotidiano; l’anteprima live esclusiva del podcast “History Telling” del professore dell’Università Cattolica di Milano Paolo Colombo dedicato ai 160 anni del Sole 24 Ore.
È stata inoltre presentata la quarta edizione del “Premio letterario di Saggistica Economica e Sociale” del Sole 24 Ore, lanciato tre anni fa proprio a Trento.
Copertura mediatica de Il Festival dell’Economia
Sul fronte dell’informazione, l’ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento, in raccordo con gli uffici stampa di Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing, ha coinvolto oltre un centinaio fra giornalisti, personale amministrativo e di segreteria, operatori, fotografi, informatici. Team supportato anche dal personale del Tavolo della Comunicazione del sistema trentino, coordinato dall’Ufficio stampa provinciale, nonché dagli addetti alla comunicazione delle realtà di riferimento del panorama locale che animano il palinsesto “Economie dei territori”.
Circa 190 i comunicati stampa prodotti, di cui 22 in lingua inglese e tedesco, attorno a 5.000 gli scatti fotografici sul festival realizzati e selezionati per la comunicazione, 84 le interviste e 94 i service video prodotti sugli eventi. 1.163 gli iscritti alla newsletter del Festival dedicata ai media, a cui si aggiungono gli 80 iscritti a quella in lingua tedesca e i 13 alla traduzione in lingua inglese. 368 i giornalisti e gli operatori accreditati quest’anno, di cui 262 presenti a Trento, con inviati dalle più importanti testate locali e nazionali.
I primi dati della rassegna stampa contano ad oggi complessivamente 522 articoli sulle varie testate, 3.500 articoli web e 183 servizi radiotelevisivi. Un lavoro intenso delle testate stampa, TV e radio locali, che hanno raccontato in modo puntuale l’evolversi di un festival ricco di contenuti, che ha favorito il dibattito, a conferma della centralità dell’evento nel dibattito italiano e internazionale.
Il Gruppo 24 ORE, presente con circa 300 persone tra redazione e azienda, ha messo in campo tutta la sua capacità di produzione informativa per raccontare le giornate del Festival realizzando quattro inserti dedicati alla manifestazione, a partire da venerdì 23 maggio fino a martedì 27 maggio, un super-dossier online sul sito del Sole 24 Ore e alimentando costantemente le piattaforme digitali ed i canali social. Radio 24, oltre ai 3 spettacoli live, tra cui l’imperdibile appuntamento con “La conferenza stampa de La Zanzara” al Teatro Sociale sold out, ha trasmesso da Piazza Cesare Battisti 22 dirette dei programmi in palinsesto permettendo al pubblico di Trento di incontrare i propri conduttori preferiti e di vivere dal vivo le emozioni della radio live e del dietro le quinte.
L’edizione 2025 del Festival ha registrato anche il record storico di partner della manifestazione: 52 i Business Partner che hanno aderito a cui si aggiungono, otto media partner: De Telegraaf, ElEconomista.es, Financial Times, Sky Tg24, Il Sole 24 Ore, ilsole24ore.com, Radio 24 e l’agenzia di stampa Radiocor.
Fuori Festival: successo di intrattenimento, cultura e innovazione per tutte le età
Grande successo anche delle proposte di intrattenimento del Fuori Festival, con le serate evento insieme ai cantanti Gaia, Brunori Sas, Manuel Agnelli con le giovani band della rassegna Carne Fresca, i comici Amleto e Luca Ravenna, così come per gli incontri con “I Visionari”: dalla giovane divulgatrice Virginia Benzi, alias “QUANTUM GIRL”, al divulgatore scientifico Stefano Mancuso, dal divulgatore pop Antonio Losito al fumettista Makkox. Grande interesse anche per gli incontri del nuovo filone del Fuori Festival dedicato all’Economia Sociale, tra cui lo spettacolo di Paolo Ruffini “Din Don Down” con Ruffini e la Compagnia Mayor Von Frinzius, composta da attori con disabilità. Successo infine per le iniziative del MUSE dedicate ai più piccoli con tanti laboratori didattici e intrattenimento. Sold out anche gli appuntamenti con Nicoletta Carbone di Radio 24 dedicati a benessere e salute mentale.
Grande partecipazione di studenti e famiglie
Sono stati circa 1.200 gli studenti delle scuole superiori della Provincia di Trento e da fuori Trento che hanno presenziato al festival. Una partecipazione straordinaria che li ha visti seguire con grande interesse non solo i tanti eventi a loro dedicati ma anche quelli più tecnici e scientifici in programma al Festival. Tra il pubblico, oltre alla comunità scientifica, alla business community e ai giovani, tantissime le famiglie presenti, provenienti anche da fuori Trentino, che hanno apprezzato in particolare le proposte del “Fuori Festival” che quest’anno hanno visto un programma dedicato al MUSE. Dopo la positiva esperienza della scorsa edizione, anche quest’anno il Festival dell’Economia ha messo a disposizione un trenino elettrico che ha attraversato il centro storico di Trento, facilitando gli spostamenti dei partecipanti tra le varie location del Festival. Tra le novità più apprezzate di quest'anno, si segnala l’introduzione di una navetta gratuita per raggiungere comodamente l’Itas Forum, grazie al contributo di Itas Mutua.
Economie dei territori, un laboratorio di esperienze per progettare il futuro
Conferma per il format “Economie dei territori” diventato un pilastro della proposta del Festival grazie all’impegno delle realtà locali di riferimento con 26 eventi in questa edizione. Un ciclo di appuntamenti, realizzati in collaborazione con Trentino Marketing e Provincia autonoma di Trento, che attraversano tutte le giornate del Festival e nel corso delle quali Fondazioni, Istituzioni, Enti di ricerca, Organizzazioni del terzo settore e Associazioni di categoria hanno approfondito le dinamiche di sviluppo territoriale. Tantissimi i temi trattati: Innovazione, inclusione, tecnologia, sviluppo, cultura e bioeconomia. Il ringraziamento va dunque a Altroconsumo, APSS, Associazione Artigiani Trentino, Commercianti al Dettaglio del Trentino - Categoria autoconcessionari, Cassa del Trentino, CPO, Confindustria Trento, Confprofessioni, Consulta Provinciale degli Studenti, Fiavet Trentino Alto Adige, FIPE, Fondazione Caritro, Fondazione Demarchi, Fondazione Mach, Fondazione Negrelli, Fondazione Bruno Kessler, Giovani Imprenditori Terziario, HIT – Hub Innovazione Trentino, IPRASE, JETN, MUSE, Sanifonds, Trentino Digitale, Trentino Sviluppo e TSM - Trentino school of management.
Trentino Lounge - eccellenze locali e ospitalità trentina per il Festival dell’Economia
L’ospitalità del Festival dell’Economia, che si è tenuta presso Palazzo Roccabruna sede dell’Enoteca Provinciale e casa dei prodotti trentini, è stata curata da Trentino Marketing, dalla Camera di Commercio di Trento e dalla Federazione trentina della Cooperazione dando valore al messaggio di queste giornate: “il gusto di fare Insieme”. Sono state esaltate le produzioni dei consorzi Melinda, La Trentina, Cooperativa Sant’Orsola, Astro, Agri 90, Agraria Riva del Garda, Trentingrana - Gruppo Formaggi del Trentino, la Federazione Provinciale Allevatori e il supporto di Levico Acque, Bontadi Caffè, Aflovit e Associazione Panificatori della Provincia di Trento. Un ringraziamento speciale all'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto che con i giovani, il sorriso e l’entusiasmo degli studenti ha gestito al meglio il servizio. Oltre 900 gli ospiti che hanno gustato i piatti trentini nelle quattro giornate del Festival, tra cui il Premio Nobel all’Economia del 2001 Michael Spence e lo chef Giorgio Locatelli del Ristorante Locanda Locatelli di Londra. In cucina la città e la montagna con gli chef Mattia e Samuele Augurio del Ristorante Augurio di Trento, Gianpaolo Burba di Maso Burba di Commezzadura in Val di Sole, il Ristorante Rosspach di Mezzomonte di Folgaria, i giovani chef de La Taola e con il supporto di Stefano Goller, presidente dell’Associazione cuochi trentini.