Giovedì, 11 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2042

Approvati dalla Giunta i criteri per la concessione dei contributi
FRUTTICOLTURA: DUE MILIONI DI EURO PER LE CELLE FRIGO

Le cooperative frutticole potranno contare già per la prossima campagna di raccolta delle mele sulle nuove risorse, circa 2 milioni di euro, che la Provincia metterà a loro disposizione per l'acquisto dei cassoni (i cosiddetti bins) e per adeguare la capacità di frigoconservazione dei propri magazzini frutta. I criteri per la concessione dei contributi sono stati approvati oggi dalla Giunta provinciale con una delibera firmata dall'assessore Tiziano Mellarini. Stretto il tempo a disposizione per la presentazione delle domande: dal 15 al 30 luglio prossimi. "Ciò consentira di stilare in fretta la graduatoria degli aventi diritto al contributo, mettendo così in grado le cooperative di poter programmare l'acquisto dei cassoni in tempo per la prossima raccolta" spiega l'assessore Mellarini.-

I consistenti rinnovi di impianti frutticoli resisi necessari a seguito della malattia degli scopazzi, hanno comportato, com'era previsto, un incremento della produzione di mele e una conseguente sofferenza nella capacità di frigoconservazione, con aumentati costi a carico dei consorzi frutta per l'affitto di celle e il trasporto della frutta. Da qui la decisione della Giunta provinciale di finanziare anche per il 2013 quegli interventi di potenziamento delle strutture, previsti dalla legge provinciale 4/2003 e non "coperti" dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, nei quali rientrano appunto sia l'acquisto dei cassoni destinati alla raccolta e movimentazione della frutta, sia la realizzazione di nuove celle per la frigoconservazione della stessa.
Per quanto riguarda le celle frigo, gli interventi - si legge nella delibera - dovrebbero caratterizzarsi per una cantierabilità a breve-medio termine e dovranno essere realizzati attraverso utilizzo o recupero di volumi esistenti. L'importo minimo della spesa preventivata in ciascuna domanda è pari a 30.000 euro, l'importo massimo della spesa ammessa a contributo è pari a 3 milioni di euro. -