
Una fiera capace di rinnovarsi stagione dopo stagione, che si pone come osservatorio privilegiato del suo segmento di riferimento e trasmette in maniera puntuale, alla sua community di buyer ed espositori, le evoluzioni e i contenuti più impattanti. È questa, da sempre, una delle caratteristiche vincenti di Expo Riva Schuh & Gardabags, il marketplace internazionale dedicato alla calzatura e all’accessorio che è tornato al quartiere fieristico di Riva del Garda fino al 14 giugno ospitando più di 1000 espositori provenienti da oltre 41 Paesi al mondo che qui presenteranno in anteprima le loro collezioni Primavera Estate 2023. E non è tutto. Perché la manifestazione ha rinnovato ancora una volta il suo appuntamento con i momenti di approfondimento e di incontro - riassunti in un ricco programma promosso con la supervisione del suo Comitato Scientifico - che, nei prossimi 4 giorni, esploreranno i topic più attuali coinvolgendo speaker e ospiti in un dibattito a 360 gradi sul mondo della calzatura di volume, della pelletteria e dell’accessorio.
“Constatiamo con soddisfazione che il lavoro svolto in questi mesi e le collaborazioni coltivate a livello internazionale hanno aperto a nuove opportunità a favore del rilancio di Expo Riva Schuh & Gardabags - ha dichiarato Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi. - Oggi più che mai è fondamentale anticipare e sapersi adattare alle nuove complessità dei mercati, stare dentro le nuove reti di produzioni e acquisti e tessere le relazioni giuste sui mercati internazionali; capire come si ricollocano nel mondo i distretti produttivi e quali saranno le realtà emergenti. Perché fare una fiera, oggi, non equivale semplicemente ad affittare degli spazi ma significa mettersi al centro di una realtà complessa, di cui è necessario comprendere i fenomeni e assecondarli. In questo senso vanno lette le partnership che continuiamo a tessere con i principali player e istituzioni di rappresentanza a livello mondiale. Un esempio, in tal senso, è la partecipazione della delegazione di aziende turche che è stata fortemente voluta perché questo Paese si sta presentando come un’alternativa e un complemento alla produzione asiatica di basso costo e a quella di più alto costo dell’Italia o del Portogallo”.
“Siamo alla 97ma edizione molto diversa dalle altre perché il contesto del mercato calzaturiero è profondamente cambiato. Il settore calzature ha una caratteristica peculiare, quella di essere un settore a forte predominanza di scambi internazionali. Per questo è importante per il nostro Paese non soltanto presidiare una parte della produzione calzaturiera, ma anche essere protagonista come luogo degli scambi. La nostra manifestazione fieristica svolge questo ruolo: favorisce gli scambi globali aiutando il sistema produttivo a mettersi in relazione con il mercato internazionale in un settore in cui il processo di internazionalizzazione non solo è un vantaggio competitivo, ma un fattore imprescindibile di competitività. Grazie al nostro network internazionale e al supporto di ICE sono presenti in Fiera delegazioni ufficiali con più di ottanta nuovi buyer e giornalisti provenienti da oltre 20 Paesi stranieri - tra Nord Europa, America, Asia Centrale, Medio Oriente, Estremo Oriente e Africa - ha aggiunto Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi.
Roberto Luongo - direttore generale ICE (ITA - Italian Trade Agency) ha riconosciuto il consistente sforzo per promuovere e intensificare il programma di internazionalizzazione e incoming della Fiera. “Con il supporto della nostra rete di 80 Uffici ICE all'estero, abbiamo portato circa un centinaio di buyer da 21 differenti Paesi a Riva del Garda. Resta inoltre centrale la produzione italiana per sostenere l’attività di Export. Sono 300 infatti le realtà italiane presenti in fiera, piccole e medie imprese, in grado di produrre un alto valore aggiunto. L’Export incide sul nostro prodotto interno lordo del 32%. Questo primo trimestre l'export ha visto una crescita del primo trimestre del 22,9% rispetto allo stesso periodo del 2021. In particolare, per il settore calzature, l’Italia è, a livello mondiale, il terzo maggiore esportatore per il settore, dopo Cina e Vietnam, con una quota export mondiale pari all’8,23% nel periodo gennaio-novembre 2021. Il fatturato export relativo al 2021 è stato pari a € 10.480 milioni, in crescita, dopo l’emergenza pandemica, del 17,0% rispetto al 2020 (Fonte elaborazione ICE Agenzia su dati ISTAT). I primi 5 mercati di destinazione del nostro export calzaturiero nel 2021 sono stati: Svizzera, Francia, Stati Uniti, Germania e Cina. Da segnalare in particolare il boom delle esportazioni verso USA (+45,9%) e Cina (+36,3%)".
Il benvenuto della città è arrivato dal sindaco di Riva del Garda Cristina Santi, che ha evidenziato come la Fiera sia riuscita a garantire lo svolgimento delle ultime edizioni nonostante le difficoltà.
Hanno ribadito il ruolo centrale del settore fieristico per tutto il sistema economico e manifatturiero l’onorevole Diego Binelli, la senatrice Donatella Conzatti e il senatore Andrea de Bertoldi, presenti all’inaugurazione.
Fonte: Ufficio Stampa Fierecongressi
Fotoservizio e filmato a cura di Fierecongressi
Intervista al presidente Fugatti