Nei mesi iniziali del nuovo anno scolastico, la collaborazione tra l'Ufficio Sistema Bibliotecario Trentino e la rete dei piccoli musei e ecomusei ha portato a Trento oggetti provenienti dalle collezioni di musei trentini impegnati nella valorizzazione della scuola di un tempo.
Si tratta, come detto, del Museo della Scuola di Pergine e del Museo della Scuola di Rango, che sono specificamente dedicati a questo tema, e del Museo della Civiltà Contadina della Vallarsa, del Museo etnografico “Collezione Tarcisio Trentin” di Telve di Sopra e del Museo di Ronzone che, oltre alle sezioni riguardanti i temi del mondo agrosilvopastorale del passato, hanno anche testimonianze della scuola 'de sti ani'.
Ecco allora esposti grembiuli, penne con i pennini, misure di capacità, quaderni, cartelle, pagelle, sussidiari, abbecedari, una tavola pitagorica, riproduzioni di segnali stradali, libri di lettura, bigliettini di lode, fotografie di classe capaci di riportare gli adulti al mondo dell’infanzia, con le esperienze di pagine riempite di aste per abituare la mano alla scrittura e di quaderni a quadretti con le prime operazioni aritmetiche. Tornano alla mente anche le difficoltà dell’utilizzo della penna munita di pennino con la quale si dovevano tracciare segni senza macchiare di inchiostro di china i quaderni, e delle prime letture di libri, in aule in cui regnava il silenzio.
I bambini di ieri possono tornare al passato e ricordare frammenti di vita lontani, ma rimasti inevitabilmente impressi nella memoria. I bambini di oggi possono confrontare i propri strumenti didattici con quelli che usavano i propri nonni e bisnonni, in una scuola che è molto diversa da quella che frequentano quotidianamente.
Per partecipare (fino a esaurimento posti) al laboratorio del 5 novembre, è sufficiente presentarsi alla Biblioteca della Provincia.
La mostra “C’era una volta la scuola. Testimonianze dai Musei” è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19, fino al 21 novembre 2024 nelle vetrine di pertinenza della Biblioteca della Provincia, in via Romagnosi 7, a Trento (seminterrato del Palazzo Europa).