Giovedì, 28 Novembre 2019 - 15:46 Comunicato 3060

Il vicepresidente Tonina. "Dai comportamenti virtuosi delle regioni di montagna benefici anche per le pianure"
Eusalp: ambiente, clima e giovani al centro del Forum di Milano

"Dobbiamo essere più incisivi, dare maggiore concretezza al nostro agire e soprattutto crederci. Le regioni dell'arco alpino hanno interessi e problemi comuni, ma solo unendo le forze, come macroregione, riusciremo ad ottenere dei risultati, sia nei confronti dell' Europa sia delle altre regioni, perché i nostri comportamenti virtuosi, ad esempio sui temi dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia, possono avere conseguenze importanti anche sulle pianure". Questo in sintesi il parere del vicepresidente della Provincia autonoma di trento, anche assessore all'urbanistica e ambiente, Mario Tonina, che ha partecipato stamani a Milano al terzo Forum di Eusalp, la Macroregione alpina istituita nel 2016. Il 2019 è l'anno della presidenza italiana di Eusalp. Il prossimo anno sarà la volta della Francia. Al centro dei lavori di questa prima giornata, i temi del cambiamento climatico, dello spopolamento delle alte quote, delle opportunità che le regioni alpine devono offrire ai giovani. "Negli stand allestiti all'ingresso del Forum abbiamo visto proposte, presentate dai giovani, molto serie e motivate, e questo è un buon segno. - sottolinea Tonina - I temi che sollevano, e che verranno ripresi nel 2020 dalla presidenza francese, che si è impegnata ad organizzare più incontri di questo tipo nel corso dell'anno, sono quelli su cui sta lavorando anche il Trentino: tecnologie green, energie rinnovabili, trasporti innovativi, biodiversità e sostenibilità e quant'altro. Ma di fronte all'emergenza dei cambiamenti climatici dobbiamo dare maggiore concretezza alle nostre azioni. Fra l'altro qui a Milano si è parlato di Venezia, nella consapevolezza che un'azione più incisiva da parte della Macroregione alpina può avere effetti positivi anche a valle".

Il 3 ° Forum di Eusalp,  la Macroregione alpina (EU Strategy for the Alpine region) che raggruppa 48 regioni e province autonome, è stato organizzato a Milano il 28-29 novembre, sotto la  Presidenza italiana dell'organismo, nato, lo ricordiamo, in Slovenia, nel gennaio 2016.

I temi in discussione sono in sintesi: in un momento di cambiamenti e sfide importanti per l'Europa, quali priorità politiche dovrebbe perseguire Eusalp, anche alla luce della definizione della prossima politica di coesione dell'Unione europea 2021-2027? Quali azioni dovrebbero essere promosse al fine di sostenere la concreta attuazione di strategie macroregionali? Sarebbe auspicabile una maggiore titolarità politica di Eusalp?

Se queste sono questioni che attengono più propriamente alla governance, al Forum di Milano si è parlato anche dei principali temi su cui la Presidenza italiana ha investito nel 2019, green economy, politiche in favore dei giovani, coinvolgimento degli stakeholders e della società civile dei diversi territori, valorizzazione delle specificità culturali. Ed ancora: fra gli argomenti a cui il Forum dedica in questa due giorni uno spazio particolare, i Giochi olimpici invernali, considerati un'opportunità importante, la "Carta delle foreste", e soprattutto il cambiamento climatico, con i suoi effetti sui delicati equilibri ambientali delle regioni alpine. 

"Quest'anno la partecipazione delle regioni è stata massiccia - ha osservato Tonina - e questo è un buon segno. Le proposte che abbiamo condiviso sono riassunte in un documento che sarà ulteriormente perfezionato a Lione nel febbraio del prossimo anno. L'impegno che la Francia, a cui spetterà la presidenza di Eusalp nel 2020, si assume fin d'ora è di affrontare temi come la mobilità attraverso le Alpi, anche con sistemi innovativi di mobilità sostenibile, e la tutela della biodiversità. Sono temi a cui stiamo lavorando da tempo sia come Trentino sia come Euregio, e quindi siamo pronti a dare il nostro contributo".

L'assessore ha infine sostenuto la proposta della Regione del Tirolo volta a promuovere un forum di Eusalp per i giovani, quale impegno della prossima presidenza francese 2020.

(mp)


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