Mercoledì, 14 Settembre 2022 - 14:30 Comunicato 2783

Ieri sera la presentazione alla popolazione del progetto da 350 mila euro per la fornitura di connettività Ftth (fibra in casa) fino a 1 Gibabit/s
Entro novembre la fibra ottica Tim raggiungerà oltre 600 utenze di Andalo

Ad Andalo le attività per la posa della fibra ottica Tim sono già avviate da alcune settimane: il tempo necessario per raccogliere i permessi pubblici (già ottenuti) e quelli privati, poi entreranno in azione le squadre nei diversi cantieri a cielo aperto del comune. L’obiettivo è di coprire entro novembre la maggioranza delle utenze, così da mettere in “vendibilità” il servizio e attivare la connettività ultraveloce tra il 2022 e il 2023. Ieri sera, presso la sala civica di Andalo, i promotori del progetto - Tim, Provincia autonoma di Trento ed amministrazione comunale - hanno presentato il piano dei lavori alla popolazione. Nel dettaglio, Tim attraverso FiberCop, la società infrastrutturale del gruppo, ha avviato ad Andalo l'innovativo piano di cablaggio che, con un investimento stimato di circa 350 mila euro porterà la fibra ottica in buona parte delle abitazioni e delle aziende con collegamenti ultraveloci fino a 1 Gigabit/s. Complessivamente, il bacino dovrebbe essere di circa 600 unità abitative. Soddisfazione per il rispetto dei tempi previsti e per l’estensione della rete è stata espressa dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro, e dal sindaco di Andalo, secondo i quali la connettività ultraveloce è la risposta migliore alle istanze di cittadini ed imprese, in particolare il comparto turistico che ha nella connettività veloce e sicura un fattore determinante di competitività.
Un momento della presentazione di Andalo del progetto Fibra Ottica di Tim

Andalo è stata inserita nel programma nazionale di copertura di FiberCop, che ha l’obiettivo di realizzare la rete di accesso secondaria in fibra ottica nelle aree nere e grigie del Paese per sviluppare soluzioni Ftth (Fiber To The Home) secondo il modello del co-investimento previsto dal nuovo Codice europeo delle comunicazioni elettroniche.   

Gli interventi per la realizzazione della nuova rete, che saranno coordinati da TIM, sono iniziati in molte zone della città, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili, con l’obiettivo di collegare circa 300 unità immobiliari alla conclusione del piano. Grazie a questo intervento, Andalo avrà una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione di cittadini e imprese grazie alla tecnologia FTTCab, che rende disponibili collegamenti fino a 200 megabit, per circa 600 unità immobiliari, pari al 95% delle linee del comune.

“Grazie agli ingenti investimenti fatti da TIM e FiberCop e alla proficua collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Provincia Autonoma di Trento, Andalo rientra in un ambizioso progetto che si propone di realizzare su tutto il territorio nazionale una rete interamente in fibra – dichiara Massimo Tarsi, responsabile Field operations Trentino Alto Adige e Verona di Tim -. Si tratta di un’infrastruttura in grado di erogare volumi di traffico sempre maggiori e con una qualità elevatissima che consentirà ad Andalo di fare un passo importante sulla strada dell’innovazione. A beneficiarne saranno le imprese locali che avranno accesso a tutti i servizi digitali necessari allo sviluppo del proprio business, e i cittadini per i quali disporre di collegamenti ultraveloci è un aspetto fondamentale per migliorare la qualità della vita”.

Per la posa della fibra ottica saranno utilizzate, laddove possibile, le infrastrutture già esistenti. Nel caso sia necessario effettuare scavi, questi saranno realizzati adottando tecniche innovative a basso impatto ambientale, con interventi sulla sede stradale di circa 10-15 centimetri. Tim sta operando in partnership con l’amministrazione comunale e la Provincia autonoma di Trento per limitare il disagio ai cittadini e procedere speditamente con la realizzazione della nuova rete. Il ruolo di facilitatore svolto dalla pubblica amministrazione è stato rimarcato anche dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro. Alcuni dei settori strategici dell’economia trentina - agricoltura con vino e mele, pmi con aziende artigiane fortemente rivolte alla tecnologia, e turismo - operano in quelle che sono considerate aree bianche, ovvero a fallimento di mercato e prive per la maggior parte degli investimenti da parte delle aziende di telecomunicazioni. La sinergia tra pubblico e privato ha l’obiettivo di ridurre la criticità di intervento in queste aree, consentendo la realizzazione di reti di nuova generazione in fibra ottica. Lo sviluppo sociale ed economico del territorio provinciale passa anche attraverso connessione ultraveloci e servizi digitali avanzati.

(pff)


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