Lunedì, 14 Dicembre 2020 - 10:47 Comunicato 2963

Su proposta dell’assessore Gottardi, la Giunta ha approvato la distribuzione dell’ultima tranche per compensare minori entrate e nuove spese
Effetto Covid sulle casse comunali, nel 2020 trasferimenti per 41 milioni di euro

Nuovi ristori ai Comuni trentini per garantire ai cittadini i servizi fondamentali. L’obiettivo è di far fronte alla perdita di entrate connesse all’emergenza Covid e alle nuove spese sostenute dalle amministrazioni per affrontare la pandemia. Su proposta dell’assessore agli enti locali, Mattia Gottardi, la Giunta provinciale ha approvato la distribuzione di altri 15,36 milioni di euro a tutte le 166 realtà amministrative del territorio: questa terza tranche porta ad oltre 41 milioni di euro il totale delle assegnazioni nel 2020. Gli importi sono stati versati dallo Stato nelle casse di Piazza Dante, che gestisce in prima persona la competenza sugli enti locali. “L’emergenza sanitaria ha avuto gravi conseguenze anche sulla finanza pubblica – osserva l’assessore Gottardi -. È compito dell’amministrazione di una terra autonoma come la nostra distribuire i fondi a disposizione a tutte le realtà, tenendo conto delle particolari difficoltà affrontate dai piccoli paesi di montagna”. La ripartizione della terza tranche alle municipalità trentine è stata stabilita dall’Assessorato utilizzando il parametro del minor gettito Imis, ossia proporzionale rispetto ai trasferimenti compensativi legati alle esenzioni stabilite dalla Provincia per gli immobili di tipo produttivo e destinati a determinate attività economiche.