Venerdì, 11 Ottobre 2019 - 10:59 Comunicato 2459

Oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore Segnana, ha approvato i criteri per i finanziamenti
Edilizia nelle RSA e nelle altre strutture socio-sanitarie: domande di contributo dal 1° novembre al 31 dicembre

Con due distinti provvedimenti la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, ha approvato i nuovi criteri per il finanziamento di interventi edilizia per immobili destinati a Residenze Sanitarie Assistenziali e a servizi socio sanitari diversi dalle RSA.
Due le linee di finanziamento: per interventi rilevanti, ovvero pari o superiori al mezzo milione di euro, le domande vanno presentate a cadenza biennale, per quest'anno fra il 1° novembre e il 31 dicembre 2019, mentre per gli altri interventi di importo inferiore le domande di finanziamento possono essere presentate in qualsiasi momento.
In merito agli interventi minori, l'esecutivo ha fissato il relativo accantonamento, pari a 1,3 milioni di euro, di cui 300 mila come fondo di riserva.
"Oggi abbiamo approvato - ha evidenziato l'assessore Segnana - le modalità di finanziamento per interventi strutturali in un comparto prioritario, quale quello che si rivolge agli anziani. La novità principale consiste proprio nel permettere, agli enti beneficiari, di presentare le domande per gli interventi cosiddetti rilevanti ogni due anni, in questo modo il finanziamento degli interventi agevolati avviene attraverso l'approvazione di specifici piani di investimento. L’attenzione verso il territorio è prioritaria per questa Giunta provinciale, che vuole garantire servizi efficienti alle popolazioni che vivono nelle valli, soprattutto per attività che hanno risvolti sociali importanti".
RSA - Residenza Sanitaria Assistenziale [ Archivio Ufficio stampa PAT]

Interventi rilevanti
Si tratta di interventi di edilizia pari o superiori alla soglia di 500.000 euro al netto degli oneri fiscali. Devono riguardare: costruzione di nuove strutture o ampliamento di strutture esistenti, nonchè eventuali acquisti di beni immobili, adeguamento di edifici alla vigente normativa, ristrutturazione e manutenzione straordinaria, acquisizione della disponibilità di immobili. I contributi sono concessi nella misura massima del 100% della spesa ammissibile se enti pubblici, del 90% della spesa ammissibile se enti privati.

Domande
Le domande di contributo per gli interventi rilevanti vanno presentate ogni due anni dal 1° novembre al 31 dicembre a partire da quest'anno, al Servizio politiche sanitarie della Provincia tramite apposita modulistica che sarà a breve disponibile sul sito ufficiale; le domande rimangono valide fino al 31 ottobre di due anni dopo.

Interventi di minori dimensioni
Sono quelli con un costo inferiore a 500.000 euro, al netto degli oneri fiscali. Con il provvedimento oggi adottato dalla Giunta provinciale sono stati accantonati complessivamente 1.300.000 euro così suddivisi: accantonamento per gli interventi di minori dimensioni 1 milione di euro di cui 700 mila per quest'anno, 200 mila per l’esercizio 2020 e 100 mila per il 2021; come fondo di riserva, ovvero per finanziare i superi di spesa relativi a lavori già finanziati e spese impreviste, 300 mila euro sull’esercizio 2020.

Domande
Le domande di finanziamento per gli interventi minori possono essere presentate in qualsiasi momento al Servizio politiche sanitarie della Provincia.

Info
Servizio provinciale Politiche sanitarie e per la non autosufficienza
Via Gilli n. 4, Centro Nord Tre, Trento
mail: serv.politsanitarie@provincia.tn.it - tel. 0461 494165

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