Martedì, 28 Luglio 2015 - 02:00 Comunicato 1898

A disposizione quest'anno 20.000 euro; domande dall'1 al 21 settembre
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA MONDIALE: APPROVATO IL BANDO

Viviamo in una società globale e multietnica e all'identità, alla storia e all'appartenenza di ognuno si somma la cittadinanza mondiale che porta con sé problemi e opportunità comuni; basti pensare, tra le tante, alle tematiche dei diritti civili e dell'ambiente: per questo è stato approvato dall'Unione Europea - EUROPEAID il progetto "Scuole Globali", per il quale la Provincia autonoma di Trento ha ottenuto un finanziamento. Oggi la Giunta provinciale, su proposta del presidente Ugo Rossi e dell'assessora alle politiche giovanili, pari opportunità e cooperazione allo sviluppo Sara Ferrari, ha approvato il bando che riporta i criteri, le modalità di concessione, erogazione e rendicontazione che le associazioni di cooperazioni allo sviluppo devono seguire per realizzare iniziative che rientrino in questo progetto. Per quest'anno sono a disposizione 20.000 euro (stessa cifra per i successivi due anni) e saranno finanziati al massimo due progetti.-

Il progetto "Scuole Globali" vuole facilitare l'integrazione, nelle discipline del primo ciclo d'istruzione, dell'educazione alla cittadinanza mondiale, evitando che la materia sia trattata come contenuto aggiuntivo al percorso curricolare. Ha preso avvio quest'anno, in concomitanza con l'Anno Europeo dello Sviluppo – che ha tra i suoi obbiettivi informare, sensibilizzare e coinvolgere i cittadini europei sui temi della cooperazione e dello sviluppo globale - e avrà una durata triennale.
Insieme a 16 partner tra enti locali e organizzazioni della società civile di dieci Paesi europei, la Provincia autonoma di Trento, capofila di questo progetto, si impegna a sviluppare nelle giovani generazioni strumenti critici e consapevolezza sulla società globale e multietnica contemporanea, e inoltre a proporre nuovi strumenti pedagogici di insegnamento, attività di formazione e sensibilizzazione dei docenti, delle famiglie e delle associazioni sui temi della cittadinanza mondiale.
Secondo quanto previsto dal bando, gli interventi nelle scuole devono essere realizzati da una cordata composta da un capofila (organismo volontario di cooperazione allo sviluppo), da almeno un altro organismo di volontariato e da almeno un istituto comprensivo del Trentino.
I termini per la presentazione della domanda di contributo alla struttura provinciale competente in materia di cooperazione internazionale allo sviluppo, unitamente alla documentazione richiesta, sono stabiliti dall'1 al 21 settembre 2015. Gli interventi nelle scuole dovranno essere avviati nell'anno solare 2015, concludersi entro il 31 marzo 2016 ed essere rendicontati entro il 30 aprile 2016, in coerenza con l'Anno Europeo dello Sviluppo e nel rispetto dei termini stabiliti dal contratto sottoscritto tra la Provincia autonoma di Trento e la Commissione europea. Gli interventi potranno essere cofinanziati dalla Provincia fino al 90% della spesa ammessa e per l'importo massimo di 20.000 euro. (lr) -