«La soddisfazione per l’inaugurazione del nuovo spazio espositivo permanente è pari almeno alla lunga attesa di questo evento che si è rivelato nel tempo una vera e propria sfida, culturale, comunicativa, progettuale e architettonica» ha sottolineato Luigi Blanco, presidente della Fondazione Museo storico del Trentino.
Il sindaco Franco Ianeselli ha voluto evidenziare l'importanza di questo spazio, prezioso per la città e il territorio in un periodo storico in cui vige una sorta di "dittatura del presente", anche per affrontare meglio il futuro.
Claudio Soini, presidente del Consiglio provinciale, si è soffermato sulla ricchezza e la complessità del periodo storico narrato in questo nuovo spazio espositivo, così importante per la comunità tutta.
«Un lavoro di squadra straordinario che ha messo a fattore comune competenze diverse permettendo di realizzare questo grande progetto per tutta la comunità trentina» ha detto l'assessore provinciale Francesca Gerosa che ha anche sottolineato il ruolo centrale della Fondazione Museo storico del Trentino nel panorama culturale trentino, spesso impegnata a collaborare con altre realtà come nel progetto "Combinazioni".
Cristina Collettini, infine, direttrice del Castello del Buonconsiglio, "vicino di casa" prestigioso del nuovo spazio espositivo, ha evidenziato la qualità allestitiva di "Novecento Trentino '14'72" e l'importanza di fare rete tra realtà culturali diverse.
Nell’esposizione permanente “Novecento Trentino ’14 ‘72” la Fondazione Museo storico del Trentino presenta al pubblico le sue collezioni, dalle più antiche, raccolte in oltre cento anni di vita del Museo, fino agli archivi più recenti, come film di famiglia, videointerviste e database digitali. Attraverso questo ricco patrimonio vengono raccontati gli anni cruciali che vanno dalla prima guerra mondiale al secondo Statuto di autonomia.
Un percorso che si sviluppa lungo due piani, per quattrocento metri quadrati di spazio espositivo complessivi. Oltre 500 i "pezzi" esposti (oggetti, opere d'arte, documenti, ecc.), più di 80 le fotografie, 16 le postazioni video. Completano il quadro, una ricca selezione di videointerviste di testimoni dell'epoca e il database dei soldati trentini nella seconda guerra mondiale.
Il percorso si apre con la Grande Guerra, evidenziandone l’impatto sulla popolazione e sul territorio. Segue il periodo tra le due guerre, con la ricostruzione e il ventennio fascista. La terza sezione racconta la partecipazione trentina alla seconda guerra mondiale, l’occupazione tedesca, i bombardamenti e la Resistenza.
Il percorso si chiude con le trasformazioni politiche, sociali ed economiche dal 1945 al 1972, con particolare attenzione alle vicende dell’autonomia.
Nel primo fine settimana di apertura (sabato 13 e domenica 14 dicembre) l’ingresso sarà gratuito e sono previste visite guidate gratuite ogni ora (ore 10, 11, 12 la mattina; ore 14, 15 e 16 nel pomeriggio) e l'attività per famiglie "10 su 1.000" da svolgere autonomamente.
“Novecento trentino ’14 ’72” il nuovo spazio espositivo permanente della Fondazione Museo storico del Trentino è in via Torre d’Augusto 39 a Trento (accanto al Castello del Buonconsiglio) e sarà aperto dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.
La visita potrà essere accompagnata da un’app con un’audioguida in tre lingue (italiano, inglese, tedesco), scaricabile gratuitamente all’ingresso o sul sito della Fondazione Museo storico del Trentino (www.museostorico.it ).




