Martedì, 14 Febbraio 2017 - 14:09 Comunicato 298

Sono tre le realtà coinvolte -Bauer Spa, Delta Informatica e Dedagroup Spa - in sinergia con l'Agenzia provinciale per la famiglia
È nato il "Distretto Family Audit Le Palazzine", il primo promosso e gestito da aziende

3 aziende, 400 collaboratori coinvolti che potranno essere in futuro 800. Questi i numeri del “Distretto Family Audit Le Palazzine”, il primo in Trentino promosso e gestito da aziende private. Protagoniste di questa nuova sfida sono le aziende Bauer Spa, Delta Informatica e Dedagroup Spa. Ad accompagnarle in questo percorso ci sarà l’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili.
Il distretto è nel concreto una rete di imprese che progettano e creano servizi di qualità condivisi funzionali a favorire la conciliazione famiglia-lavoro ed un maggior benessere dei collaboratori, attraverso forme di welfare interaziendale.
Nel protocollo d'intesa, sottoscritto oggi a Spini di Gardolo, nella sede di Bauer, le imprese si sono impegnate a predisporre un piano pluriennale di interventi che riguarderanno le singole aziende e in futuro coloro che decideranno di aderire al distretto.
Alla firma erano presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, l'amministratore unico di Bauer Spa Giovanna Flor, il presidente di Delta Informatica Spa Pompeo Viganò, l'amministratore delegato di Dedagroup Spa Gianni Camisa, il direttore delle risorse umane di Dedagroup Spa Valentina Gilli e il dirigente dell'Agenzia per la famiglia Luciano Malfer.
"Per me è una grande giornata - ha detto il presidente Rossi - una scommessa vinta. L'Agenzia provinciale per la famiglia in questi anni ha lavorato per creare un humus positivo, facendo formazione, informazione e rete sui territori. I distretti famiglia sono infatti in Trentino una realtà consolidata. Però oggi c'è qualcosa in più perché anche le aziende si sono messe in gioco nella consapevolezza che migliorare la qualità del lavoro delle risorse umane è un fattore di competitività e di creazione di valore. Lo faranno mettendo in campo strumenti come gli asili nido, forme di flessibilità negli orari, telelavoro in continuità con le azioni che ogni singola azienda sta già facendo ma con una logica di condivisione dei servizi e delle esperienze. Noi saremo al vostro fianco".

Nella zona industriale a nord della città di Trento, in località Spini di Gardolo, è nato dunque il 1° Distretto Family Audit promosso e gestito da aziende private.
Capofila è Bauer Spa, azienda del settore food attiva in Trentino dal 1929, che, insieme a Delta Informatica Spa azienda storica trentina che opera nel mercato delle soluzioni e dei servizi ICT dal 1980 e Dedagroup Spa, tra i principali protagonisti nell’Information Technology, ha costituito il nuovo distretto Family Audit “Le Palazzine”. Ad accompagnarle in questo nuovo percorso ci sarà l’Agenzia provinciale per la famiglia, natalità e politiche giovanili.

Il protocollo d'intesa
Nell'area industriale di Spini di Gardolo sarà attivato un laboratorio per sperimentare ed implementare modelli gestionali, modelli organizzativi e sistemi di partnership innovativi sul tema del work life balance. Obiettivo prioritario del protocollo è infatti quello di implementare i processi di responsabilità territoriale familiare, sperimentando nuovi modelli di welfare aziendale, interaziendale e territoriale. La logica che sta alla base è quella della partecipazione attiva e quindi dell'ascolto delle esigenze delle famiglie. Tra gli impegni assunti dalle aziende c'è quindi il mettere in campo dei servizi specifici, in base alle esigenze manifestate dalle famiglie dei/delle propri/e collaboratori, in coerenza con la propria mission aziendale. Un ulteriore obiettivo è l'introduzione, ove possibile, nelle modalità di selezione dei propri fornitori di criteri premianti nei confronti delle proposte/offerte che meglio rispondono ai bisogni delle famiglie. Il protocollo ha una durata triennale e vi potranno aderire tutte le organizzazioni del territorio che ne condivideranno finalità ed obiettivi. 

L’idea di creare questo distretto è nata partendo dalle Certificazione Family Audit e dall’analisi del contesto produttivo di riferimento, innanzitutto interpretando il welfare aziendale come ambiziosa frontiera dell’innovazione organizzativa e quindi la rete tra imprese quale strumento per creare servizi in modo efficace ed efficiente al stesso tempo. Dall’idea si è passati all’azione, con un’iniziativa proattiva da parte delle aziende private, che ha visto in primis il coinvolgimento e l’ascolto dei collaboratori, quali perno di riferimento per lo sviluppo e la sostenibilità del Distretto Family Audit. Giovanna Flor, Amministratore Unico di Bauer Spa, insieme a Pompeo Viganò, Presidente di Delta Informatica Spa, a Gianni Camisa, amministratore delegato di Dedagroup Spa e a Valentina Gilli, HR Director di Dedagroup Spa, sostengono all’unisono e con fermezza che “Le politiche familiari non sono politiche improduttive, ma sono investimenti aziendali ed altresì sociali strategici, che favoriscono la produttività in azienda ed al tempo stesso sostengono lo sviluppo del sistema economico locale. Per questo la creazione di una rete tra imprese in grado di creare servizi di qualità per i collaboratori riteniamo oggi sia importante per riuscire ad aumentare il benessere dei lavoratori, la loro possibilità di conciliare famiglia e lavoro, quindi la soddisfazione e la produttività aziendale. Con servizi che devono essere funzionali alle esigenze dei nostri collaboratori, create su misura alla luce del contesto di riferimento e, soprattutto, di elevata qualità”.

In allegato l'accordo volontario di area sperimentale per favorire lo sviluppo del distretto Family Audit “Le Palazzine” e una scheda delle realtà coinvolte.

Immagini e interviste a cura dell'Ufficio stampa

(gz)


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