Giovedì, 31 Ottobre 2019 - 14:40 Comunicato 2759

La Giunta ha definito nella seduta di oggi l’investimento 2019 per il servizio mensa, assegni e viaggi di studio
Diritto allo studio, il finanziamento provinciale supera i 10 milioni di euro

Nel 2019 il sistema scolastico trentino può contare su 10,75 milioni di euro di trasferimenti a salvaguardia del diritto allo studio: il finanziamento è superiore di circa 1 milione di euro rispetto a quello concesso nel 2018. La Giunta provinciale ha approvato stamani la delibera a firma dell’assessore agli enti locali, Mattia Gottardi, che garantisce il saldo di 5,83 milioni di euro alle Comunità. Nel gennaio scorso, sempre la Giunta aveva assegnato la prima tranche di 4,92 milioni di euro. Il finanziamento sarà utilizzato dalle Comunità per garantire il servizio mensa sul territorio provinciale nonché l’erogazione degli assegni di studio a favore degli studenti trentini.

La legge provinciale sulla scuola (la numero 5 del 7 agosto 2006, titolo V) disciplina gli interventi per l’esercizio del diritto allo studio, gestiti dalle Comunità e dal Territorio Val d’Adige e precisamente l’erogazione del servizio di mensa e degli assegni di studio a favore degli studenti trentini.

Le risorse finanziarie finalizzate nel 2019 agli interventi in materia di diritto allo studio ammontano a 10,75 milioni di euro: 5,83 milioni assegnati oggi a cui si sommano i 4,92 milioni anticipati lo scorso gennaio sempre dalla giunta provinciale. 

La ripartizione del Fondo per il diritto allo studio tra le diverse Comunità (vedi allegato) è stata elaborata dal Servizio autonomie locali, d’intesa con il Servizio istruzione della Provincia autonoma di Trento. Il provvedimento ha ottenuto nelle scorse settimane il parere favorevole del Consiglio delle autonomie locali.

Nel caso di gestioni associate il finanziamento viene assegnato all’ente referente e precisamente alla Comunità della Valle dei Laghi per la gestione associata Valle di Cembra, Territorio Val d’Adige e Valle dei Laghi e alla comunità della Rotaliana-Königsberg che gestisce in forma associata con la Comunità della Paganella.

(pff)


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