
L’esponente dell’esecutivo ha inoltre illustrato le iniziative promosse, con il potenziamento degli ambulatori specialistici, l’organizzazione di iniziative dedicate alla sensibilizzazione e alla condivisione dei diversi vissuti, accanto al Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per le persone con demenza e le loro famiglie. Lo scorso aprile è stata attivata la sperimentazione di un nuovo modello di assistenza nelle Rsa di Pinzolo e Rsa Civica di Trento, con la possibilità di presa in carico anche di pazienti non residenti, esterni alle singole strutture con l’obiettivo di sostenere le famiglie.
A maggio invece si è tenuto il convegno sulle comunità accoglienti, inclusive e amiche delle persone affette da demenza. Un’iniziativa che guarda all’istituzione di specifici percorsi e buone pratiche. Anche l’implementazione della riforma del welfare anziani, con l’avvio di Spazio Argento a partire da gennaio su tutto il territorio provinciale, è funzionale al miglioramento della presa in carico di pazienti e famiglie.
Infine, in sede di assestamento di bilancio è stato approvato uno specifico articolo dedicato alle Comunità amiche delle persone con demenza, mettendo a disposizione le risorse necessarie per promuovere la crescità di realtà il più possibile inclusive. L’Amministrazione provinciale ritiene infatti che – accanto ad una rete efficiente di servizi territoriali – sia necessario promuovere iniziative volte a creare un ambiente sociale inclusivo e accessibile, che consenta alle persone con demenza di partecipare alla vita di comunità e mantenere per più tempo possibile la loro autonomia.