Venerdì, 27 Maggio 2016 - 17:25 Comunicato 1061

All'istituto tecnico Fontana di Rovereto una giornata di orientamento professionale sul paesaggio
Daldoss agli studenti: "Amare il territorio significa investire sulle vostre radici"

L'Istituto tecnico Fontana di Rovereto festeggia i propri 160 anni di storia con una serie di incontri tra professioni e società civile e studenti. Oggi è stata la volta di "FontanAmbiente. Paesaggio, territorio e dintorni", a cui ha preso parte, tra gli altri, l'assessore alla coesione territorio ed all'urbanistica Carlo Daldoss. L'assessore ha ripercorso agli studenti l'iter della Legge urbanistica, spiegando obiettivi e criteri: "Abbiamo rimesso al centro dei nostri ragionamenti il territorio, inteso come valore definitivo, a cui tutti dobbiamo concorrere. La politica, in questo caso, ha chiesto (ed ottenuto) la partecipazione delle diverse parti sociali nella stesa della nuova legge così da recepire le istanze di diversi attori che vivono quotidianamente il territorio. Questo ha consentito di liberare una nuova crescita culturale che, spero, ci porterà ad interpretare il territorio in maniera nuova, dove l'uomo recupera il rapporto con la terra".

Il territorio e il paesaggio sono stati i protagonisti dell'incontro avvenuto nel pomeriggio di oggi presso l'Istituto tecnico Fontana di Rovereto dal titolo "FontanAmbiente". L'iniziativa rientra nell'ambito di un ciclo di conferenze che l'istituto ha organizzato così da mettere gli studenti a diretto contatto con il mondo del lavoro e specialisti di alcuni tra i principali temi dell'attualità (economia, politica e cultura).

Trattando di territorio, l'assessore provinciale Carlo Daldoss ha spiegato ai ragazzi le novità della legge urbanistica: "Il territorio non è un museo all'aria aperta ma è qualcosa che si modifica con l'uomo. Abbiamo superato un'idea di territorio come elemento intoccabile. La nuova sfida è crescere con il territorio, conservando e magari anche migliorando la situazione attuale. Dall'idea di museo siamo passati oggi ad una concezione di territorio come aspetto, valore identitario".

Ancora Daldoss: "Il paesaggio è frutto intervento dell'uomo e quindi nella nostra nuova legge urbanistica diamo l'opportunità di recuperare i centri storici, di abbattere certi immobile brutti e superati, andando anche ad agire sul principio di saturazione che deve trovare una applicazione graduale".

Intervenire in ambito urbanistico richiede dei costi e quindi l'assessore ha ricordato l'approvazione recente degli incentivi sull'efficientamento energetico delle abitazioni private e su misure in grado di contenere i costi di ristrutturazione e recupero di immobili". (pff)

(pff)


Immagini