"Tutte le misure - ha continuato l'assessore Daldoss - sono state rese semplici per il cittadino, per il tecnico ma anche per la pubblica amministrazione nelle modalità sia di presentazione, sia di rendicontazione e di controllo. Anche qui abbiamo applicato un principio caro alla nostra autonomia: la responsabilità. Ogni agente che interviene nel processo deve sentire che questo processo è più fluido se si assume un po' più di responsabilità di quella che normalmente siamo abituati ad assumerci".
Le misure che la Provincia autonoma ha messo in campo sul tema della casa sono state illustrate ai soci della F.I.M.A.A. in quanto adetti ai lavori particolarmente specializzati che possono essere "un veicolo di consulenza verso tutti i cittadini che hanno bisogno di acquistare o ristrutturare casa e perchè sono degli interlocutori privilegiati". Un'occasione "di confronto - ha sottolineato l'assessore all'urbanistica - uno scambio di vedute, di condivisione su ciò che si sta facendo sul tema casa che, come sappiamo, ha sviluppi rilevanti e ricadute sia sul sistema delle imprese artigiane del settore edile, sia sulla cittadinanza".
"Le misure, in particolar modo quella dell'acquisto che riguarda gli agenti immobiliari in maniera più importante, - ha continuato l'assessore Daldoss - sono collegate anche ad un aspetto di obbligatorietà di attivare un 'secondo pilastro privato' per la previdenza complementare. Questo perchè è necessario che noi, in Trentino, sappiamo anticipare i tempi, prevenire i problemi, fare in modo che questa nostra comunità, quando una persona fra 10/15/25 anni finirà la propria attività lavorativa abbia una capacità di spesa che rimanga il più possibile inalterata rispetto a quando lavorava. Ciò significa avere meno necessità di intervenire per aspetti di assistenza sociale e welfare e più possibilità di utilizzare, invece, le risorse per gli investimenti di sviluppo e, soprattutto, di sostegno ad una categoria per la quale dobbiamo avere grande attenzione, i nostri giovani, il futuro della nostra comunità trentina"
L'illustrazione delle misure che la Provincia autonoma ha attivato in tema di casa sono state ben accolte dai soci F.I.M.A.A. che hanno partecipato all'assemblea e, negli interventi, si sono detti soddisfatti per tanta attenzione al tema. "Il vero sentiment del mercato - ha detto Severino Rigotti, presidente della Federazione, illustrando la situazione attuale - lo abbiamo nei mesi di maggio, giugno e agosto, in questi quattro mesi si vedono le effettive compravendite del mercato trentino. Il report di questo periodo viene comunicato ufficialmente anche a FIMMA nazionale. Il sentiment di questo periodo sembra positivo e auspichiamo che continui questo trand".
Sono oltre duecento i soci trentini della Federazione che vengono supportati da una formazione particolarmente mirata. La Federazione ha presentato un rendiconto al 31.12.2017 in attivo pari a 4.850,89 euro. L'ultimo bilancio di cassa e Banca operativo a favore della F.I.M.M.A. è di euro 94.000,00. La Federazione è accompagnata dalla competenza di Servizimprese. Da segnalare anche che la Federazione, attraverso CONFAPPI, ha i propri rappresentanti ai tavoli comunali per la gestione del territorio, a "testimonianza del fatto che gli agenti immobiliari sono tenuti in considerazione", ha sottolineato il presidente Rigotti.
Immagini e interviste a cura dell'Ufficio Stampa