
Ormai la competenza per materia del giudice di pace, è emerso durante la presentazione dell'opera, abbraccia una consistente fetta del complessivo carico di lavoro giudiziario nazionale. Per questo diventa importante, per gli addetti ai lavori, ma anche per tutti i cittadini, conoscerne gli orientamenti. "Per presentare questa raccolta si è scelta una giornata di formazione per i giudici di pace": ha aggiunto l'assessore Detomas, che ha preannunciato, per il prossimo 3 dicembre, un convegno, organizzato dalla Regione e dall'Università di Trento, sul tema della magistratura onoraria, alla luce anche del disegno di legge di riforma della materia che è attualmente al Senato e che sarà prossimamente discusso. Il presidente Grillo ha evidenziato il valore della giurisprudenza anche in un sistema giuridico come il nostro, dove la fonte prevalente del diritto è la legge scritta e che i giuristi chiamano di "civil law" per distinguerlo da quello di tradizione anglosassone detto di "common law", dove le pronunce dei giudici rappresentano la principale fonte del diritto. "L'attività di massimazione – ha spiegato Grillo – è particolarmente delicata". Non è semplice infatti riassumere in poche righe una sentenza di svariate pagine che contiene ragionamenti articolati.
"Le massime – ha aggiunto il presidente - sono importanti anche per i cittadini, per capire come il giudice di pace la pensa". Oggi è particolarmente vero considerato il ruolo che a questi giudici onorari il legislatore ha via via attribuito negli anni, anche per decongestionare il lavoro della magistratura ordinaria. "Oggi i giudici di pace – ha concluso Grillo – sono figure centrali del nostro apparato giudiziario, che possono contare anche su mezzi particolari come il giudizio di equità e il tentativo di conciliazione".
Alla presentazione è intervenuto anche Andrea De Bertolini, presidente dell'ordine degli Avvocati di Trento, che ha sottolineato "l'importanza dell'opera, non solo perché rappresenta un utile strumento di studio e documentazione, ma per la funzione divulgativa sul ruolo dei Giudici di Pace". L'avvocato ha evidenziato in particolare, come la raccolta ragionata della giurisprudenza dei magistrati onorari metta in luce la professionalità e le conoscenze tecnico-giuridiche di questi insostituibili operatori della giustizia.
L'iniziativa della pubblicazione di quest'opera, che raccoglie le massime dei provvedimenti più significativi dei giudici di pace della Regione negli anni 2013-2014, ed è stata realizzata con la collaborazione della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Trento, si inserisce nelle iniziative regionali per valorizzare il servizio giustizia sul territorio e migliorarne le possibilità di accesso per i cittadini. (lr)
Immagini e fotografie a cura dell'Ufficio stampa -