
Nelle parole di Mattarella la riflessione sul valore di “un’esperienza cooperativa del credito - queste le parole del Capo dello Stato -, nata in Trentino, territorio fecondo di iniziative e divenuto soggetto nazionale” che rappresenta “un esempio di successo” della volontà di persone di dare vita ad una banca che appartenesse a tutti i promotori e “non si ponesse obiettivi speculativi”. “Presidiare gli spazi di mercato senza rinunciare ai principi di solidarietà è la cifra distintiva di un percorso virtuoso di difesa del risparmio delle famiglie, di servizio alle piccole e medie imprese al territorio e alle comunità locali, specie nelle aree interne” aggiunge nel suo messaggio il presidente della Repubblica, che conclude inviando “ai protagonisti di questa azione di inclusione sociale il ringraziamento più intenso e l’augurio per l’attività futura”.
Quindi il presidente Fugatti, intervenendo nei saluti istituzionali dopo il messaggio di Mattarella e l’introduzione di Fracalossi, pone l’attenzione sui 50 anni di Cassa centrale e i 5 del Gruppo, che sono entrambi “l’espressione di radici ben piantate, a livello trentino ma con dimensione globale”. Poi un richiamo alla sfida vinta che riguarda la costituzione del gruppo nazionale del credito cooperativo: “C’erano, è vero, delle preoccupazioni per la complessità che rappresentava questo passaggio, che però sono state risolte positivamente grazie alla determinazione di tutte le realtà del Gruppo e del suo presidente Fracalossi. La stessa determinazione servirà per le scelte future”, aggiunge il presidente della Provincia, sottolineando la connessione tra la cooperazione del credito e i valori fondanti della comunità trentina e della sua Autonomia.
“La vocazione di una banca cooperativa, di profonde radici autonomistiche - riflette Fugatti -, è un valore per la provincia di Trento ma anche per i territori in cui sono presenti le realtà del gruppo. Se oggi siamo qui a celebrare questi traguardi, che hanno portato questa banca ad essere il settimo gruppo a livello nazionale, è per il contributo di tutti coloro che hanno creduto in questo progetto, a Trento e in tutte le regioni italiane. Sono certo che anche da qui in avanti si confermerà la vicinanza a famiglie e imprese”.