
L’edizione 2025 sarà interamente dedicata a una delle questioni più affascinanti e controverse del nostro tempo:
“L’intelligenza artificiale ha coscienza?”
"Con Coscienza 2025, il Trentino si conferma punto di riferimento per il pensiero, il dialogo e l’innovazione - ha dichiarato il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli presente alla conferenza stampa - ospitare sul nostro territorio un appuntamento di tale rilevanza è motivo di profondo orgoglio: un evento che pone al centro una riflessione essenziale per il futuro dell’umanità, coinvolgendo studiosi e scienziati di fama internazionale.
Siamo spesso portati a rivolgere lo sguardo all’esterno, al corpo, al cervello, all’universo. Eppure, uno dei più grandi misteri risiede dentro di noi: la nostra materia grigia, ciò che siamo e come funzioniamo. Il progetto Coscienza 2025 si propone di esplorare questi interrogativi fondamentali, mettendo in relazione scienza e filosofia, materia e coscienza. Il professor Federico Faggin, ad esempio, partendo dall’informatica, ha sviluppato una visione innovativa dell’essere umano come macchina quantistica autocosciente. Le sue riflessioni rappresentano una straordinaria occasione di approfondimento e confronto. Nel mondo che ci attende, la capacità di formulare domande significative sarà sempre più centrale, persino rispetto alla ricerca di risposte - ha concluso Spinelli- è in questa prospettiva che il Trentino continuerà a investire con convinzione nel pensiero critico, nella multidisciplinarietà e nella valorizzazione del capitale umano. Coscienza 2025 rappresenta un’opportunità preziosa per interrogarsi, orientarsi e costruire nuove visioni".