Il presidente Rossi incontra a Parigi il Comitato direttivo LEED-OCSE

Cooperazione e sviluppo economico per un Trentino sempre più internazionale

“L'ormai lunga e consolidata collaborazione con l'OCSE conferma la volontà del Trentino di aprirsi al mondo e all'innovazione e di essere laboratorio di sviluppo di buone politiche pubbliche”. Così si è espresso il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi oggi a Parigi, nel corso di un incontro con il Comitato Direttivo LEED-OCSE.
“Il Trentino – ha detto Rossi – è impegnato con grande convinzione nel collaborare con i territori vicini, in una logica di apertura ed internazionalizzazione, come dimostrano, la partecipazione all’Euroregione Trentino, Alto Adige, Tirolo o, recentemente, ad Eusalp. Non è dunque un caso che proprio in Trentino l’Ocse, abbia aperto la sua unica sede operativa al di fuori della sede centrale di Parigi, dedicata alle tematiche dello sviluppo locale, a cui si è recentemente aggiunto l’ufficio di Venezia. Ed è rimarchevole – ha spiegato Rossi – che il Centro di Trento OCSE-LEED, con cui abbiamo rinnovato e ampliato la collaborazione per il quinquennio 2016-2020, abbia coinvolto province e regioni confinanti: Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia. Si è saputo attrarre terre che si trovano in un'area dinamica, ad alta vocazione turistica, con diffusa presenza di piccola-media impresa, una rete di enti di ricerca e istituti universitari qualificati e un'amministrazione pubblica di alto livello. Un’area ideale per lavorare ai temi dello sviluppo economico e occupazionale, centrali nelle attività dell'unità OCSE di Trento. Questa visione – ha aggiunto Rossi – che si sta costruendo insieme agli altri attori e ai territori confinanti, definisce in modo più ampio il ruolo del Centro OCSE LEED di Trento. Si vuole condividere con i partner anche un'ulteriore evoluzione, ponendo ancor più il Trentino e i territori che credono in questi obiettivi all'avanguardia nei settori di interesse del LEED. Non sarà semplice – ha concluso Rossi – ma va evidenziato che la sinergia di intenti, in questo nuovo quinquennio, si sia già concretizzata su alcuni temi, fra cui l’internazionalizzazione dei territori, la cultura, il lavoro e l’inclusione sociale.