
Nel suo intervento, l'assessore Spinelliì, dopo aver portato il saluto del presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti, ha sottolineato come sia alta l'attenzione della Provincia autonoma rispetto al tema del contrasto al riciclaggio: "Se già in tempi ordinari questa tematica riveste per una amministrazione pubblica autonoma come il Trentino un'attenzione significativa, tanto più risulta centrale in un questo contesto straordinario di ingenti investimenti finanziari provenienti dall’Unione europea attraverso il programma Next Generation EU e il PNRR". Ma per farlo serve un'alleanza a tutto campo: "L’esigenza è quella di un generale potenziamento dei meccanismi di controllo e presidio contro il rischio di ogni forma di infiltrazione criminale e di una vera e propria alleanza tra i diversi soggetti dell’amministrazione pubblica – l’amministrazione provinciale che è responsabile per il controllo in procedimenti di autorizzazione o concessione, procedure di appalto o di erogazioni finanziarie, le autorità giudiziarie e investigative che presidiano le funzioni investigative e repressive – ed i privati, imprese, istituti finanziari e professionisti di settore tra i quali i commercialisti risultano attori primari" ha aggiunto l'assessore Spinelli che ha sottolineato l'importanza della formazione del personale privato e pubblico per contrastare il fenomeno del riciclaggio e ricordato le fruttuose collaborazioni della Provincia autonoma con la Guardia di Finanza e la Procura della Repubblica.
"Un ambito su cui l'attenzione è fondamentale è quella dei settori economici in difficoltà, e qui è importante che in caso di operazioni di cessione ci sia una verifica attenta dei soggetti in campo" ha assicurato Spinelli. Che ha poi annunciato come la "Provincia autonoma per la prima volta metterà in atto la rotazione di dirigenti e direttori in ossequio alla normativa anti-corruzione, per dare una ancora maggiore garanzia di trasparenza della pubblica amministrazione".