
L’economia alpestre, che oggi è messa a dura prova dagli effetti del cambiamento climatico, ha un ruolo di primaria importanza per l’economia di tutte le regioni che fanno parte di Arge Alp. Gli esperti invitati a Ambrì, attivi a livello internazionale, presenteranno nel corso del convegno tecnico alcune pratiche virtuose oggi introdotte nell’arco alpino. Fra i temi che verranno discussi, ad esempio, vi saranno la crescente frequenza di eventi meteorologici estremi – ondate di siccità e alluvioni – e altri problemi emergenti come la scarsità d’acqua disponibile in alta quota, a causa della riduzione della portata delle sorgenti. La discussione fra specialisti offrirà l’opportunità di scoprire come queste sfide, comuni a tutti territori di Arge Alp, siano state finora affrontate, talvolta con soluzioni sorprendentemente diverse. L’obiettivo è infatti di stimolare il trasferimento di conoscenze e la riflessione comune sulle migliori modalità per intervenire su una materia che è destinata a determinare il futuro dell’agricoltura di alta montagna.
Il Convegno tecnico di giovedì 24 ottobre è aperto al pubblico e ai media, previa richiesta di accredito. Nella giornata di venerdì 25 ottobre, i rappresentati dei media sono poi invitati alla premiazione del concorso, che avrà luogo attorno alle 11.35 e a un incontro con i rappresentanti istituzionali della presidenza uscente e di quella entrante - previsto intorno alle 12.00. Per entrambi i momenti è necessario accreditarsi presso il Servizio Informazione e Comunicazione del Consiglio di Stato del Cantone Ticino entro le 12 di martedì 22 ottobre 2024 scrivendo a sic@ti.ch.
Arge Alp è una Comunità di lavoro fondata il 12 ottobre 1972 a Mösern, in Tirolo, con l’obiettivo di affrontare e sostenere esigenze comuni ai territori alpini e che interessa circa 26 milioni di persone. Sono membri di Arge Alp la Germania con il Libero Stato di Baviera, l'Austria con i Länder Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo, l'Italia con le Province autonome di Bolzano e di Trento e la Regione Lombardia, la Svizzera con i Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino.
In allegato: programma