
Area praticamente ultimata
Numerosi gli aspetti relativi al concerto affrontati nell’appuntamento. Riguardo all’approntamento dell’arena, il dirigente generale della Protezione civile Raffaele De Col ha parlato di un’area “pronta al 95%”. Gli ultimi due interventi, che interessano le aree di accesso, programmati dal 9 maggio, saranno conclusi prima dell’apertura del 19 maggio. Presto verrà installata la segnaletica con le indicazioni per la mobilità secondo il piano condiviso con il Comune di Trento e che comporterà le chiusure al traffico definite.
Il dirigente ha sottolineato l’attenzione per garantire gli spazi necessari per la sicurezza, la capacità della città di assorbire il movimento lento di deflusso post evento (in quest’ottica rientra la decisione d’intesa con il Comune di indire la notte bianca proprio in quella data) e la presenza diffusa di vigili del fuoco volontari, alpini, croce rossa, soccorso alpino per informare e dare sicurezza.
Treni, navette e autostrada
Dal punto di vista del trasporto pubblico, come ha sottolineato il dirigente generale Roberto Andreatta, verranno potenziati i servizi ferroviari e resi operativi i bus navetta per il collegamento con i parcheggi previsti all’interporto di Trento, a Pergine Valsugana e a Riva del Garda. Per il deflusso, sono oltre 20 le corse straordinarie in totale che saranno organizzate nella notte sulla linea del Brennero in direzione Verona e Bolzano, sulla linea Trento-Bassano e sulla Trento-Malé (gli orari e i dettagli in allegato e sulla landing page dedicata al concerto).
Garantiti inoltre i servizi di trasporto scolastici giovedì 19 e venerdì 20 maggio.
Chi ne ha la possibilità è inoltre invitato a venire in bicicletta e “sarà ben accolto”. Potrà infatti trovare un parcheggio gratuito e custodito presso via Lidorno, vicino alla rotatoria della tangenziale a Trento sud.
Autobrennero, come ha precisato il direttore tecnico di A22 Carlo Costa, sarà invece la direttrice che resterà sempre aperta e a disposizione anche quando sarà chiusa al traffico la tangenziale. Sarà riaperto il casello Trento-San Nicolò per l’ingresso in autostrada e Trento centro sarà fruibile in ingresso e attrezzato per l’uscita in caso di necessità. Inoltre il tratto autostradale compreso fra i caselli di Trento nord e Rovereto nord verrà reso gratuito nella fase di chiusura della tangenziale.
Iter di autorizzazione in fase di completamento
Risulta in fase di completamento, in linea con i tempi richiesti per eventi di tale portata, l’iter autorizzatorio per la gestione dell’evento nella parte “fuori dai tornelli”. Questo l’aggiornamento fornito dal direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti. La valutazione finale avverrà nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza coordinato dal commissario del governo, dunque con tutte le autorità competenti in materia di tutela pubblica.
Effetto Vasco sul Trentino
Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino marketing, ha parlato di “un effetto concerto che andrà oltre la città di Trento”. Un’occasione per tutti coloro che verranno di fermarsi magari per più giorni e scoprire l’offerta del nostro territorio. “Per come stanno andando prenotazioni e valori economici - ha aggiunto - potrà essere ricordato come un evento dall’impatto economico importante”.
Trento è pronta
“La città di Trento si sta preparando in accordo con la Provincia per un’occasione per la città”, è il messaggio dell’assessore comunale Elisabetta Bozzarelli. “Non ci faremo trovare impreparati davanti a questo grande evento, così come abbiamo fatto per i grandi festival o per l’adunata degli alpini”. Riguardo al contest per le band, aspetto affrontato assieme a Bisesti, per Bozzarelli “è uno degli aspetti davvero positivi”: “C’è una cultura che è motore per la città e il Trentino, che fa sentire ciascuno di noi protagonista e ci fa riscoprire la bellezza dello stare assieme”.
Dal Trentino riparte la voglia di musica
Come ha precisato l’avvocato Costa, in rappresentanza dello staff del cantante, “riparte dal Trentino la voglia di musica e di eventi, grazie a quello che sarà il primo grande raduno live dopo la pandemia”. “Noi - ha aggiunto - veniamo a far festa”. Il Blasco, ha continuato, è il testimonial convinto di un’operazione che consente di inaugurare una nuova area per la musica e che coinvolge le band locali. “Un aspetto, quest’ultimo, che l’artista ha fortemente voluto”. Proprio per rimarcare il concetto, ha detto Costa, le sei band vincitrici saranno invitate a partecipare alla tournée alternandosi nell’apertura dei live in giro per l’Italia. “Un connubio tra il territorio, i giovani e Vasco che speriamo sia apprezzato”.
In allegato gli orari dei treni straordinari e le mappe