"Mi preme, altresì, evidenziare con forza che l’intento non è assolutamente quello di far venire meno l’indipendenza dei controlli svolti dai veterinari, ma di rafforzare il comparto zootecnico, valorizzando e aumentando le pratiche ricondotte al benessere animale e alla sicurezza alimentare, che potranno quindi creare valore aggiunto al nostro territorio e alle nostre produzioni. A dimostrazione di questo, vi è anche l’istituzione, nei mesi scorsi, del Tavolo zootecnico, che vede coinvolti diversi attori, oltre alla Provincia autonoma di Trento vi sono, infatti, l’Azienda sanitaria, la Federazione Trentina della Cooperazione, la Fondazione E. Mach, la Federazione Provinciale degli Allevatori, l’Ordine dei veterinari della provincia di Trento, Concast Trentingrana e Latte Trento.
Il trasferimento delle competenze veterinarie in capo al mio Assessorato – scrive ancora Giulia Zanotelli – deve, quindi, essere colto come un’opportunità di lavorare, tutti insieme, ognuno per la propria competenza e per il proprio ruolo, al fine di aumentare la qualità della filiera, assicurare il massimo benessere animale possibile, un efficace presidio sanitario e l’imprenditorialità e la formazione delle aziende zootecniche trentine, garantendo quindi continuità e ricambio generazionale anche in questo settore”.