Torna per il quarto anno l’appuntamento estivo con il cinema all’aperto al Castello del Buonconsiglio organizzato dal Coordinamento Teatrale Trentino in collaborazione con il museo e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara nelle serate di martedì alle ore 21.30 dal 5 luglio al 9 agosto. La magia dell’affascinante scenografia notturna di Castelvecchio si legherà al tema della mostra evento “I Colori della Serenissima. Pittura veneta del Settecento in Trentino”. La caffetteria e i giardini del castello saranno aperti dalle 19.00 per aperitivi a tema, la biglietteria sarà aperta un’ora prima della proiezione. (prevendita on line sul sito www.trentinospettacoli.it”) . Tutti i colori del Settecento, dai forti contrasti tardobarocchi d’inizio secolo alle tenui tonalità pastello del rococò fino al ‘ritorno all’ordine” negli accostamenti del classicismo, sono i protagonisti non solo dell’esposizione ma anche della contemporanea rassegna cinematografica, dove ai soggetti religiosi, allegorici, paesaggistici della mostra se ne affiancano altri di fondamentali nel dare un quadro completo di un secolo, altrimenti complesso nella sua piena comprensione. La netta separazione in ceti sociali, l’edonismo libertino e decadente, il mondo cortigiano cinico e arrivista, la grande rivoluzione della musica classica e, infine, il sogno illuminista di un mondo nuovo e più equo sono i temi che dipingono – non più con l’abilità del pennello ma attraverso l’attento sguardo della macchina da presa – alcuni grandi maestri della settima arte, chi con tocco più personale e moderno chi con filologica e minuziosa ricostruzione storica. Tutti loro mettono in scena, dietro le grandi storie di personaggi storici o letterari, un secolo sofisticato e licenzioso ma al contempo ricco di contraddizioni, le stesse che porteranno alla Rivoluzione francese. Si inizia martedì 5 luglio alle ore 21.30 con il film “La favorita” Yorgos Lanthimos con Olivia Colman, Emma Stone, Rachel Weisz, Nicholas Hoult. Il mondo intrigante e cinico delle corti settecentesche, qui reso attraverso uno sguardo crudo a tratti caustico e senza filtri, ha rappresentato per alcune intraprendenti donne del passato una delle poche via d’uscita da una condizione femminile altrimenti oppressa dai limiti e dai soprusi di una rigida società patriarcale. Lo sanno bene le tre protagoniste di questo triangolo storico: Sarah Churchill, duchessa di Marlborough, la cugina, Abigail Masham, ma anche la regina d’Inghilterra, Anna Stuart; tutte con la propria storia, tutte alla ricerca di una propria identità personale in un mondo dominato dagli uomini, dove anche le regine si devono confrontare con le aspettative di un potere da sempre declinato al maschile. Martedì 12 luglio alle ore 21.30 sarà proposto “Le relazioni pericolose” di S. Frears, il 19 luglio sarà proiettato “Marie Antoniette” , il 26 luglio “Io don Giovanni”, il 2 agosto “A Royal Affair” e infine il 9 agosto “Barry Lindon”.
