Mercoledì, 30 Marzo 2022 - 13:38 Comunicato 842

Censimento permanente delle Istituzioni non profit

Il 10 marzo ha preso avvio la seconda edizione del Censimento permanente delle Istituzioni non profit che si concluderà il 23 settembre 2022 (la prima edizione realizzata con l’attuale metodologia si è svolta nel 2016). La rilevazione, curata dall’Istituto nazionale di statistica (Istat), si inserisce nel quadro dei “Censimenti permanenti delle unità economiche” e coinvolge a livello nazionale un campione di poco più di 110.000 unità che dovranno partecipare alla rilevazione attraverso la compilazione autonoma di un questionario on line oppure attraverso un’intervista faccia a faccia con un rilevatore.

Questo Censimento ha l’obiettivo di fornire un quadro informativo articolato sul non profit in Italia, evidenziando il ruolo e il dinamismo di un settore sempre più strategico nel contesto italiano e arricchendo l’ambito della produzione statistica ufficiale.
I dati raccolti, riferiti al 2021, forniranno approfondimenti tematici sulle attività svolte e i loro destinatari, le risorse economiche e umane attivate (in particolare l’attività svolta dai volontari), le reti di relazioni, le azioni di comunicazione e raccolta fondi, il processo di digitalizzazione e i progetti di innovazione sociale. Una parte specifica è dedicata all’impatto che la pandemia ha prodotto sulle attività delle istituzioni non profit e al ruolo da esse svolto nell’emergenza sanitaria (qui il periodo rilevato è il biennio 2020-2021).
Le istituzioni non profit incluse nel campione, estratte dal Registro statistico delle istituzioni non profit, ricevono la lettera informativa a firma del Presidente dell’Istat contenente le modalità per partecipare. Dal punto di vista organizzativo, la rilevazione campionaria si articola in due moduli di indagine destinati a liste distinte di unità rispondenti, cui sono associati questionari diversi e differenti tecniche di rilevazione: ad un primo gruppo di istituzioni (di poco più di 99.000 unità) è proposto un questionario più strutturato (long form) da compilare on line sul sito dedicato dell’Istat; un secondo gruppo (di poco più di 11.000 unità) sarà invece contattato da un rilevatore autorizzato dall’Istat che effettuerà l’intervista faccia a faccia presso la sede dell’istituzione per compilare un questionario ridotto nei contenuti (short form). Per la realizzazione della rilevazione, l’Istat si avvale di una collaborazione con una società incaricata.
In provincia di Trento le istituzioni non profit coinvolte nella rilevazione campionaria sono 2.066, di cui 1.993 unità interessate alla compilazione del questionario completo (long form) e 73 unità a cui verrà somministrato il questionario in una versione ridotta (short form).
La partecipazione alla rilevazione rappresenta un obbligo di legge e la violazione dell’obbligo di risposta prevede una sanzione secondo le modalità specificate nella lettera informativa. Tutti i dati raccolti sono coperti dal segreto d’ufficio e dal segreto statistico, in conformità agli articoli 8 e 9 del Decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 e successive modifiche e integrazioni.

Informazioni specifiche sull’organizzazione e sui contenuti del Censimento permanente delle istituzioni non profit e sui riferimenti normativi che lo supportano sono reperibili nel sito predisposto dall’Istat:
https://www.istat.it/it/censimenti/istituzioni-non-profit

Fino alla chiusura della rilevazione saranno attivi il numero verde dell’Istat 800.188.847 (nei giorni feriali dalle ore 9,00 alle 19,00) e la casella di posta elettronica censimento.inp@istat.it 

(at)


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