
La commissione Provinciale per l'artigianato è un organo consultivo nominato dalla giunta provinciale il cui compito è di fornire supporto e formulare proposte in materia di artigianato, proporre indagini riguardanti le strutture, i livelli di produzione e di occupazione e l'andamento economico del settore, proporre studi e ricerche e nominare i rappresentanti nelle commissioni comunali e di esame, su richiesta di comuni, istituti scolastici e altri enti.
La prima modifica effettuata dalla Giunta riguarda la presenza in pianta stabile dei rappresentanti delle strutture dipendenti provinciali competenti in materia di addestramento e formazione professionale e dell’Agenzia del Lavoro. Col regolamento precedente la presenza di queste figure era richiesta soltanto nel caso di trattazione di argomenti inerenti la figura del maestro artigiano e l’istituto della bottega scuola. Col nuovo regolamento, invece, la loro presenza diverrà strutturale. Cambia anche la nomina del presidente, che non sarà più uno dei componenti, bensì l'assessore competente. Una scelta nata dalla volontà di ottenere una maggiore connessione tra l'amministrazione provinciale e le esigenze del mondo dell'artigianato. Infine, l'ultima modifica riguarda la durata della commissione: attualmente il collegio rimane in carica per cinque anni, con le nuove disposizioni la durata in carica sarà legata alla durata della legislatura.
Rassegna stampa ad uso interno: Articolo da L'Adige - 31.08.2024