Giovedì, 11 Luglio 2013 - 02:00 Comunicato 2034

Lo ha approvato oggi la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Mauro Gilmozzi
CAFFARO: ACCORDO DI PROGRAMMA FRA LE PROVINCE DI TRENTO E DI BRESCIA

Approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore all'urbanistica, enti locali, personale, lavori pubblici e viabilità Mauro Gilmozzi, lo schema di accordo fra la Provincia autonoma di Trento e la Provincia di Brescia per il finanziamento di quattro interventi lungo la statale del Caffaro:
- costruzione della variante ex statale del Caffaro nella tratta Vestone - Idro Sud
- posizionamento barriere paramassi in località Rocca d'Anfo
- manutenzione del piano viabile a partire dal 2013 per cinque anni
- accantonamenti per lavori di manutenzione straordinaria del piano viabile per interventi da realizzarsi entro il 2018.
La spesa complessiva per questi lavori è pari a 57.650.000 euro totali. La Provincia autonoma di Trento concorrerà fino al 50% della spesa complessiva, ovvero con 28.825.000 euro, distribuiti sul quinquiennio 2014 - 2018.
"E' stato fatto un buon lavoro - è il commento dell'assessore Gilmozzi - sia sul piano delle relazioni fra le due amministrazioni sia sul piano tecnico, chiarendo la portata dell'intervento e la sua programmazione, distribuita sul quinquennio 2014-2018. Un grazie da parte mia anche all'assessore Vivaldini con cui ho condiviso questa fase del percorso. Attendiamo ora un'analoga delibera da parte della provincia di Brescia prima di arrivare alla firma finale".-

In attuazione del precedente accordo del 2008, la Provincia di Brescia ha avviato un'attività ricognitiva per individuare, sulla propria maglia stradale, gli interventi infrastrutturali da mettere a programmazione.
Fra questi vi è l'ex statale del Caffaro, che è stata trasferita - insieme alla quasi totalità delle ex strade statali - alla competenza della Provincia. Per adeguare questa arteria sono stati fatti una serie di lavori: nel 2006 è stato realizzato e aperto al traffico il tratto da Sabbio Chiese a Barghe e nel 2009 il tratto fra Vobarno e Sabbio Chiese, che consentono di bypassare i centri abitati. Ma sono necessari altri interventi, in particolare per risolvere il nodo di Nozza di Vestone e rendere più scorrevole il traffico verso il lago d'Idro, che contribuirebbero anche a favorire un più funzionale collegamento con il Trentino. L'accordo approvato oggi dalla Giunta provinciale sostituisce quello del 2008 fra le due province.
Nel dettaglio questi i lavori previsti:
variante fra Vestone e Idro, per un importo pari a 55.000.000 euro, tempi di esecuzione fra febbraio 2015 e dicembre 2017;
barriere paramassi in località Rocca d'Anfio, per un importo di 800.000 euro, tempi di esecuzione fra ottobre e dicembre 2013;
lavori di manutenzione del piano viabile a partire dal 2013 per cinque anni (2018), con una spesa di 100.000 euro all'anno suddivisa in parti uguali fra le due Province per un importo totale di 500.000 euro;
accantonamenti per lavori di manutenzione straordinaria, da attuare durante il quinquiennio, sui tratti di maggiore tortuosità del piano viabile da realizzarsi entro il 2018, per un importo totale di 1.350.000.
Le fasi di progettazione saranno redatte dalla Provincia di Brescia, il progetto definitivo dovrà acquisire il parere favorevole della Provincia autonoma di Trento; l'accordo avrà durata fino al 2018. -