Nel suo intervento - preceduto dal saluto del colonnello Sergio Giovanni Lancerin e dal comandante della legione allievi, Generale di brigata Marco Venati - il presidente ha ricordato due eventi di cui, in modo diverso, sul territorio sono visibili i segni e che in qualche modo si legano all’iniziativa odierna. “Osservando le vostre montagne non si possono non ricordare i drammatici giorni di Vaia e ciò che quell’evento ha significato e significa ancora per questa valle e per molti territori del Trentino - ha spiegato Fugatti -. Guardando a valle, vediamo però anche un territorio operoso, che si prepara ad ospitare i giochi olimpici, vediamo i padiglioni del nuovo villaggio olimpico prendere forma proprio all’interno della Scuola Alpina della Guardia di Finanza. Piantare alberi insieme qui oggi, quindi, significa avere una grande fiducia nel futuro ed essere pronti a spendersi in prima persona per rendere il nostro Trentino un luogo migliore, esattamente come fa da sempre la Guardia di Finanza”.
Durante la cerimonia, alla quale hanno partecipato anche il primo cittadino di Predazzo Paolo Boninsegna, il presidente del Consiglio provinciale Claudio Soini, la senatrice Elena Testor e numerose autorità militari e civili, è stato inaugurato inoltre un “Cippo commemorativo” dell’evento, a suggello del legame tra la Guardia di Finanza e le comunità della valle.