Il DPP riguarda la realizzazione di corsie riservate ai mezzi “green” (bus elettrici o a biometano), fermate e l’installazione dei semafori (bus gate) intelligenti con l’annesso sistema informatico di gestione, per le tratte definite prioritarie nell’ambito del progetto. Principalmente i tracciati tra Predazzo e l’area dei trampolini per il salto con gli sci e la zona in prossimità di San Giovanni di Fassa-Sèn Jan, per il raccordo con la val d’Ega e l’Alto Adige.
Il finanziamento aggiuntivo è di circa 200.000,00 euro, assicurando la spesa complessiva per le opere infrastrutturali così definite di 39.824.480,58 euro.
Nella relazione integrativa allegata alla delibera sono riportate punto per punto tutte le osservazioni presentate nell’ambito del percorso partecipativo e le relative controdeduzioni.
“Una conferma – conclude Fugatti – dell’attenzione garantita ai territori nel percorso partecipativo sull’opera. Una fase di valutazione nella quale l’obiettivo, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è stato quello di tenere in considerazione il maggior numero delle osservazioni formulate dalle Amministrazioni locali, accoglibili sotto il profilo tecnico ed economico. Con la finalità di favorire la più ampia condivisione possibile su questo intervento strategico”.
Accanto ai 40 milioni in oggetto sono inoltre già disponibili 28 milioni per l’acquisto da parte di Trentino Trasporti di bus elettrici e a metano e relativi sistemi di ricarica e più di 10 milioni per le sedi riservate al deposito dei mezzi a Cavalese, Sèn Jan e Penia.