Venerdì, 17 Marzo 2023 - 14:33 Comunicato 745

Fugatti: “Passo utile per la realizzazione di un’opera importante in ottica Olimpiadi”. Riportate tutte le osservazioni presentate con la relativa risposta
BRT, approvato il Documento preliminare di progettazione

Via libera della Giunta provinciale, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, al Documento preliminare di progettazione per gli interventi infrastrutturali collegati al Bus Rapid Transit (BRT), il sistema per la mobilità sostenibile nelle valli olimpiche di Fiemme e Fassa.
“La delibera approvata – spiega il presidente Fugatti – consente di procedere con la progettazione puntuale e la fase realizzativa per quest’opera importante nel percorso di avvicinamento del Trentino alle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. L’obiettivo è garantire un sistema efficiente e sostenibile per raggiungere la valle di Fiemme e Fassa, spostarsi agevolmente tra i luoghi che ospiteranno le varie discipline e i centri turistici dove alloggeranno atleti e spettatori. Si tratta di un’opportunità per il Trentino legata al grande evento internazionale – aggiunge il presidente –, ma anche di una ricaduta positiva che rimarrà a beneficio delle nostre zone di montagna e del loro sviluppo”.

(Il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti con gli assessori Mario Tonina, Achille Spinelli, Mattia Gottardi) [ Juliet Astafan - Archivio Ufficio Stampa PAT]

Il DPP riguarda la realizzazione di corsie riservate ai mezzi “green” (bus elettrici o a biometano), fermate e l’installazione dei semafori (bus gate) intelligenti con l’annesso sistema informatico di gestione, per le tratte definite prioritarie nell’ambito del progetto. Principalmente i tracciati tra Predazzo e l’area dei trampolini per il salto con gli sci e la zona in prossimità di San Giovanni di Fassa-Sèn Jan, per il raccordo con la val d’Ega e l’Alto Adige.

Il finanziamento aggiuntivo è di circa 200.000,00 euro, assicurando la spesa complessiva per le opere infrastrutturali così definite di 39.824.480,58 euro.

Nella relazione integrativa allegata alla delibera sono riportate punto per punto tutte le osservazioni presentate nell’ambito del percorso partecipativo e le relative controdeduzioni. 

“Una conferma – conclude Fugatti – dell’attenzione garantita ai territori nel percorso partecipativo sull’opera. Una fase di valutazione nella quale l’obiettivo, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è stato quello di tenere in considerazione il maggior numero delle osservazioni formulate dalle Amministrazioni locali, accoglibili sotto il profilo tecnico ed economico. Con la finalità di favorire la più ampia condivisione possibile su questo intervento strategico”. 

Accanto ai 40 milioni in oggetto sono inoltre già disponibili 28 milioni per l’acquisto da parte di Trentino Trasporti di bus elettrici e a metano e relativi sistemi di ricarica e più di 10 milioni per le sedi riservate al deposito dei mezzi a Cavalese, Sèn Jan e Penia. 

(sv)


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