Il progetto si colloca in uno dei "settori infrastrutturali considerati vitali per l'economia turistica alpina" e cioè quello del turismo invernale. Il bando si pone come obiettivo quello di essere veicolo concreto e attuale per lo scambio di esperienze, per la conoscenza e la divulgazione delle migliori pratiche in ambito di salvaguardia dell'ambiente per le stazione turistiche alpine. L'economia alpina, forse più di altre, deve tener conto dell'equilibrio fra natura e territorio, in quest'ottica l'ambiente può continuare ad essere elemento generatore di nuovo sviluppo. Tutta la pianificazione territoriale della Provincia, come si è visto anche dal Pup (piano urbanistico territoriale), ha al centro questo obiettivo. Dunque è naturale che, anche le stazione sciistiche del territorio trentino debbano seguire con coerenza questi principi. Proprio per questo il Servizio impianti a fune, con Alessandro Conci, si è occupato di ideare il bando internazionale "Best Pratices in skiort" che premierà le soluzioni migliori per rendere ecosostenibili le stazioni sciistiche di tutto l'arco alpino.
L'Arge Alp, vale a dire la - Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine - è il luogo ideale per la diffusione del bando, posto che Arge Alp, fondata il 12 ottobre 1972 a Mösern in Tirolo, si pone come obiettivo la risoluzione dei problemi comuni a diverse regioni dell'arco alpino in un rapporto di buon vicinato e mutua collaborazione. Ricordiamo che i membri dell'ARGE ALP sono: Germania: Libero Stato di Baviera; Austria: Länder Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo; Italia: Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento e la Regione Lombardia; Svizzera: Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino.
Il bando è pubblicato sul sito www.alpinski.provincia.tn.it e, a brevissimo, anche sul sito di Arge Alp www.argealp.org (fs)
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