Lunedì, 18 Settembre 2023 - 14:37 Comunicato 2657

Può partire ora la fase di acquisizione delle aree e degli immobili coinvolti dalla realizzazione dell’opera che prevede l’allargamento della S.S. 237 del Caffaro e la rettifica del tracciato esistente
Approvato il progetto di messa in sicurezza dell'attraversamento dell'abitato di Breguzzo

E’ stato approvato il progetto preliminare dell’intervento denominato “Opera n. S-754 - S.S. 237 del Caffaro - Messa in sicurezza dell'attraversamento dell'abitato di Breguzzo”.
Un passaggio che consente l’avvio delle procedure per l’acquisizione delle aree e degli immobili necessariamente coinvolti dalla realizzazione dell’opera pubblica e propedeutico alla realizzazione dell’intervento.
La soluzione progettuale prevede l’ampliamento della carreggiata stradale con larghezza di 7.50 m, la riduzione della facciata dell'edificio vincolato, la demolizione parziale di due edifici lungo strada e la realizzazione di due porticati.

L’intervento intende mettere in sicurezza l’attraversamento viabilistico nel centro storico di Breguzzo mediante l’allargamento della piattaforma stradale, la rettifica del tracciato che attualmente, con “Casa Ciolli Sembenotti”, delimitano, restringendola, la carreggiata della stessa strada statale, e la realizzazione di marciapiede da eseguire tramite l’abbattimento parziale o totale di alcuni edifici che attualmente determinano forti condizionamenti alla larghezza e alla geometria del tracciato. Tra questi vi è appunto "Casa Ciolli Sembenotti", edificio dichiarato di interesse culturale.

Valutati i vari vincoli tecnici, culturali, urbanistici e architettonici, la soluzione progettuale prevede sia la riduzione dei fronti di alcuni edifici esistenti sia l’allargamento del tracciato esistente per addolcire i cambi di direzione, rendendo l’intero tratto più sinuoso ma più scorrevole. Prevista inoltre la realizzazione di un percorso pedonale protetto sul lato di monte con la riconfigurazione degli spazi pubblici del centro storico.

L’approvazione del progetto preliminare giunge a conclusione di un iter progettuale e procedimentale particolarmente complesso, che ha visto coinvolti in maniera attiva e propositiva oltre al Servizio opere stradali e ferroviarie della Provincia, competente alla realizzazione dell’opera, le strutture provinciali della Soprintendenza per i beni e le attività culturali, il Servizio urbanistica e tutela del paesaggio, il Servizio gestioni patrimoniali e logistica, il Comune di Sella Giudicarie, che hanno fornito, ciascuno per la sua parte, le indicazioni e il contributo per la migliore riuscita progettuale che contemperasse in modo equo l’esigenza della sicurezza stradale (veicolare e pedonale) e quella della tutela di edifici di rilevanza storica e culturale.

Caratteristiche tecniche dell’intervento

Progettista: architetto Cesare Micheletti

Responsabile del procedimento: ingegner Carlo Benigni, dirigente Servizio opere stradali e ferroviarie della Provincia

Parametri principali:

- La lunghezza totale intervento è di ml. 180.00

- Larghezza corsia ml. 3.70 (2x)

- Larghezza piattaforma, min-max ml. 7.50-8.00

- Cambi di direzione n. 4

- Raggio di curvatura, min-max ml. 58.75-150.00

- Larghezza marciapiede valle, min-max ml. 1.00-1.80

- Larghezza marciapiede monte, min-max ml. 1.20-2.00

Complessivamente l’intervento è finanziato sul DOPI –Documento di programmazione degli interventi 2023 in materia di viabilità per € 3.105.731,78, di cui € 1.000.000,00 finanziato dalla Regione Lombardia. Tale finanziamento comprende le somme per la procedura espropriativa-acquisitiva delle aree utilizzate per la realizzazione dell’allargamento della S.S. 237 e del relativo marciapiede.

A questo finanziamento va sommato l’importo di € 330.000,00 assegnato dalla Comunità delle Giudicarie e fortemente voluto dal Comune di Sella Giudicarie per quest’intervento, che l’amministrazione comunale utilizzerà per la procedura espropriativa-acquisitiva delle restanti particelle edificiali, divenendone conseguentemente proprietario tavolare, necessarie alla realizzazione dell’intervento nel suo complesso.

Parallelamente alla procedura espropriativa-acquisitiva, sia della Provincia sia del Comune di Sella Giudicarie, si procederà ad effettuare i rilievi interni alle abitazioni interessate dai lavori ai fini della redazione dello stato consistenza che consentirà al Servizio provinciale competente di determinare l’entità dell’indennità espropriativa e l’avvio dei successivi livelli di progettazione.

(sr)


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