
Come detto, l’importo complessivo messo a disposizione dall’esecutivo provinciale ammonta a 700mila euro, di cui 600mila euro destinati a contributi per abitazioni e pertinenze (compresi gli impianti, i lavori di sgombero e gli arredi ed attrezzature principali) e 100mila euro per i veicoli ad uso privato.
Per le abitazioni, sono ammesse a contributo le spese relative a demolizione, riparazione e ricostruzione di immobili adibiti ad abitazione e loro pertinenze, compresi eventuali lavori di sgombero di materiali e altre operazioni funzionali alla riparazione e alla ricostruzione, ma anche le spese relative agli arredi, elettrodomestici e attrezzature principali delle abitazioni, secondo i criteri stabiliti dalla Giunta provinciale.
Per gli autoveicoli ad uso privato sono ammissibili a contributo l’acquisto di un nuovo veicolo in sostituzione di quello distrutto o reso inservibile dalla calamità, le riparazioni di veicoli danneggiati dalla calamità, secondo i criteri stabiliti dall’esecutivo.
Le domande dovranno essere indirizzate al Servizio Prevenzione Rischi e Centrale Unica di Emergenza, in Via Zambra 42 a Trento, dall'1 ottobre al 31 dicembre 2024, secondo le seguenti modalità alternative:
- posta elettronica all’indirizzo di posta certificata: serv.prevenzionerischi@pec.provincia.tn.it (email o posta elettronica certificata/pec: la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale ovvero sottoscritta con le modalità tradizionali, scansionata e allegata al messaggio di posta elettronica unitamente a copia del documento di identità del sottoscrittore; nei soli casi di utilizzo di caselle PEC-ID non è necessario apporre la sottoscrizione);
- consegna diretta alla struttura provinciale competente o per il tramite degli sportelli periferici di assistenza e informazione della Provincia;
- servizio postale (mediante raccomandata A/R. Il rispetto del termine di presentazione è documentato dalla data di spedizione) unitamente a copia del documento di identità del sottoscrittore
Rassegna stampa ad uso interno: Articolo da IL T - 07.09.2024