
Aggiornato con le maggiori risorse stanziate con l’assestamento di bilancio 2024-2026, il Piano degli interventi di sistemazione idraulica e forestale comprende anche gli interventi di somma urgenza dello scorso luglio 2024 sul rio Stanghet e sul rio Lavina Grande. Gli interventi sono stati condivisi con i 166 Comuni e Comunità.
Sono quattro gli interventi cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr): mitigazione della pericolosità idraulica del fiume Adige in località Vela; riqualificazione del fiume Brenta a monte di Roncegno; ripristino delle sezioni di deflusso e di riqualificazione ambientale della Brentela di Levico; mitigazione della pericolosità idraulica del fiume Adige in località Valdiriva a Rovereto. È inoltre programmato l’intervento di realizzazione dei rialzi sugli argini della sponda destra sul fiume Sarca ad Arco, a seguito del finanziamento statale per la mitigazione del rischio idrogeologico.
È confermata la previsione di dedicare agli interventi riguardanti il miglioramento ambientale - in particolare agli ambiti fluviali che ospitano o potrebbero potenzialmente ospitare la trota marmorata - almeno il 3% dell’importo complessivo degli interventi che verranno approvati e finanziati nel corso di ciascuna annualità senza comportare un incremento della spesa programmata.
Tenuto conto delle risorse finanziarie disponibili, il primo aggiornamento del Piano in materia di sistemazione idraulica e forestale riguarda in particolare i seguenti interventi.
Opere di sistemazione idraulico-forestale eseguite in amministrazione diretta.
Per i lavori in amministrazione diretta, eseguiti sui vari bacini idrografici della provincia (Sarca, Chiese, Noce, Adige, Brenta, Fersina e Astico Cordevole), il Servizio Bacini montani si avvale di circa 160 operai e sono per lo più 400 le imprese, in gran parte localizzate sul territorio, coinvolte per la fornitura di materiali, il nolo a caldo dei mezzi meccanici e per i servizi necessari all’esecuzione degli interventi, contribuendo in tal modo anche al sostegno dell’economia locale. L’incremento riguarda interventi da avviare nei prossimi mesi e le relative spese di gestione. Nel 2024: 3.621.512,20 euro; nel 2025: 5 milioni di euro; nel 2026: 3,2 milioni di euro.
Opere di sistemazione idraulico-forestale eseguite di norma tramite imprese.
Le risorse sono destinate ai lavori da eseguire tramite imprese, con particolare riferimento alle attività di trattamento della vegetazione in alveo e allo svaso del materiale in eccesso - con un forte coinvolgimento delle aziende locali - oltre che ad interventi e opere di sistemazione idraulico e forestale. Nel 2024: 2 milioni di euro; nel 2025: 2.140.000 euro; nel 2026: 400mila euro.
Opere per la difesa idraulica di Trento e Borgo Valsugana.
Si programmano le risorse provinciali degli interventi cofinanziati con fondi Fesr 2021-2027 (fiume Adige in località Vela, fiume Brenta a Roncegno, Brentela di Levico). Nel 2025: 350mila euro; nel 2026: 750mila euro.
Interventi previsti dal Piano generale di bonifica (in delega al Consorzio trentino di bonifica).
Tramite delega al Consorzio trentino di bonifica, saranno eseguiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria previsti dal Piano generale di bonifica (fosse e impianti idrovori). Nel 2024: 150mila euro; nel 2025: 660mila euro.
Spese per interventi eseguiti per conto di Comuni ed altri Enti in amministrazione diretta.
Si prevedono 200mila euro sul 2024 per interventi da eseguire per conto di Comuni, in amministrazione diretta.
Spese per l'esecuzione di opera calamità ottobre 2020.
Riguarda la rimodulazione temporale e rideterminazione del costo degli interventi già programmati sul bacino del fiume Noce. Nel 2024: 177.630,07 euro.
Spese per interventi cofinanziati Fesr 2021-2027.
Riguarda la programmazione dei 4 interventi. Nel 2024: 600mila euro; 2025: 4.592.550 euro; 2026: 3.550.000 euro.
Spese per interventi sul fiume Sarca.
Riguarda i lavori di realizzazione di rialzi arginali in sponda destra. Nel 2024: 80mila euro; nel 2025: 1,7 milioni di euro; nel 2026: 1.910.482,08 euro.
A questo link è possibile scaricare immagini e interviste
L'intervista a Lorenzo Malpaga, dirigente Servizio Bacini Montani