
Una storia che parte da lontano, quella della manifestazione presentata oggi, come ha ricordato il sindaco di Ala Claudio Soini nel dare il benvenuto agli ospiti e nel ringraziare enti, associazioni, sponsor e singole persone che concorrono a dare vita a "Città di Velluto". Promossa dal Comune di Ala e organizzata dall'Associazione per il Coordinamento Teatrale Trentino, la manifestazione è nata nel 1988, con l'allora sindaco Tiziano Mellini.
"Memorie" è il titolo dell'edizione di quest'anno, in calendario dall'8 al 10 luglio in centro storico, per rendere omaggio alla storia della Città di Velluto, alle persone e ai luoghi con le testimonianze dei protagonisti di questa lunga avventura racchiuse in una pubblicazione.
"Questo evento viene proposto non solo come una festa ma anche come motore di cultura e come riproposizione di una città, scrigno assoluto di storia è tradizione che attira sempre molti ospiti", ha affermato Soini prima di mettere in evidenza tutto il lavoro fatto in questi anni per tenere viva la manifestazione, arricchita delle più importanti collaborazioni culturali del territorio come il Mart, il Centro servizi culturali Santa Chiara, il Muse, l'Associazione dimore storiche italiane e molte altre istituzioni, con il coinvolgimento dell' Apt Rovereto Vallagarina Monte Baldo e dell'Associazione per il Coordinamento Teatrale Trentino, partner importantissimo nella costruzione degli eventi culturali più significativi.
Con soddisfazione il sindaco di Ala ha in particolare evidenziato la convenzione che presto verrà firmata con il Mart (rappresentato da Franco Panizza a nome del presidente Vittorio Sgarbi e del CdA), che consentirà l'allestimento di mostre ed installazioni artistiche sulla base del concetto di museo diffuso più volte ribadito da Sgarbi, che terrà una lectio magistralis domenica 10 luglio alle 21.30 in piazza San Giovanni. A proposito del futuro Polo museale (con il museo del tessuto e il museo del pianoforte) ha parlato il direttore dell'Ufficio per i beni storico-artistici della Soprintendenza per i beni culturali Pat Luca Gabrielli, ricordando che il primo passo è rappresentato dallo spostamento del telaio storico a Palazzo Taddei.
La cultura come motore del turismo (assieme alla outdoor e all'enogastronomia) è stata evidenziata dal presidente dell'Apt Giulio Prosser, mentre la presidente del Coordinamento Teatrale Trentino Loreta Failoni, con il vice Carmine Ragozzino, hanno sottolineato il valore di una collaborazione per la realizzazione di Città di Velluto e Natale nei palazzi barocchi, che non è mancata nemmeno nel periodo della pandemia.
A "Città di Velluto" - come evidenziato da Riccardo Ricci direttore artistico, da Chiara Bertolini responsabile attività culturali sport e turismo del Comune e da Lorenzo Lome Menguzzato per la mostra Memorie 43 artisti e il mondo del tessuto tra storia arte e costume - gli spettacoli di teatro e danza, le visite ai palazzi, i concerti, le mostre d'arte e i laboratori per bambini contribuiscono a far vivere l'affascinante esperienza e ad immergersi in un fantastico barocco degustando i tipici prodotti enogastronomici del territorio tra cortili del centro storico.
Quest'anno poi, ricorre anche il 250° anniversario dalla seconda visita del giovane Mozart ad Ala, un'occasione per ricordare l'importante incontro con la città.
Info www.cittadivelluto.it
Fotoservizio a cura dell'Ufficio Stampa