Venerdì, 18 Agosto 2023 - 12:32 Comunicato 2412

Al via il progetto “IRRITRE: sistema informativo territoriale per un’irrigazione di precisione in Trentino

Ricerca e innovazione in agricoltura, a servizio della sostenibilità. Con un provvedimento proposto dall’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli, la Giunta provinciale ha approvato oggi il progetto “IRRITRE: sistema informativo territoriale per un’irrigazione di precisione in Trentino”. Il progetto coinvolge la Fondazione Bruno Kessler (FBK), la Fondazione Edmund Mach (FEM) e Trentino Digitale S.p.A.. Si pone l'obiettivo, a partire da tre aree campione individuate sul territorio provinciale, di sviluppare un sistema informativo territoriale, progettato per promuovere e favorire una gestione efficiente dell'irrigazione attraverso pratiche di irrigazione di precisione. Si basa su un insieme di tecnologie dell’agricoltura 4.0 che vengono combinate mediante l’utilizzo di intelligenza artificiale al fine di fornire funzionalità di monitoraggio e controllo, promuovendo lo sviluppo di modelli predittivi e strumenti di pianificazione su scala provinciale per l’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa irrigua e del suo impatto sulle colture. La sua conclusione è prevista entro il 31/12/2025.
Giulia Zanotelli, assessore provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca [ Archivio Ufficio stampa PAT]

La Provincia - attraverso il Dipartimento competente in materia di agricoltura - assume il ruolo di regia e di coordinamento generale del progetto IRRITRE, mentre alla Fondazione Kessler è affidato il ruolo di coordinamento tecnico. É prevista inoltre l'istituzione di una “Cabina di regia", a supporto dell'attività di coordinamento generale, supportata da un “Gruppo di lavoro” tecnico, nonché, al fine di favorire la concertazione con i principali portatori di interesse, la possibilità di promuovere idonee forme di collaborazione e consultazione tramite l’istituzione di un apposito Tavolo.

L’irrigazione è la pratica agronomica che consente di mantenere costante la resa e la qualità delle produzioni a fronte della variabilità meteorologica delle precipitazioni.

L’amministrazione provinciale ha da sempre sostenuto l'ammodernamento delle infrastrutture irrigue, al fine di perseguire un uso razionale della risorsa idrica, accompagnando e incentivando i lavori di realizzazione degli impianti di irrigazione con sistemi ad alta efficienza (con un progressivo passaggio da sistemi ad aspersione o scorrimento verso irrigazione a goccia).

Vi sono, tuttavia, studi ed evidenze in base alle quali gli effetti dei cambiamenti climatici previsti modificheranno la disponibilità della risorsa idrica, alterando, in particolare, l’entità e la stagionalità dei deflussi nei corsi d’acqua superficiali.

Ciò rende necessaria una diversa e attenta pianificazione della gestione della risorsa idrica e la disponibilità di strumenti per gestirne una distribuzione razionale e ottimale, in una visione integrata tra i diversi usi della stessa.

In tale ambito, l’applicazione di tecnologie di agricoltura 4.0 si pone quale elemento rilevante per l’adozione e lo sviluppo su vasta scala di modelli tali da consentire l’attuazione di pratiche di irrigazione innovative mirate alle effettive esigenze e all’ottimizzazione delle colture.

Il progetto approvato oggi si innesta su un percorso già avviato da parte della Fondazione Bruno Kessler (FBK) e della Fondazione Edmund Mach (FEM) sul fronte tecnologico dedicato all’agricoltura. Grazie alle attività sperimentali condotte dalle due Fondazioni, negli ultimi anni è stato dimostrato che esistono margini per un uso dell'acqua irrigua più efficiente e consapevole.

(lr)


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