
Una novità assoluta nel panorama trentino e italiano: la prima edizione di “CircoXperience”, il festival di scienza e circo ideato da MUSE con la direzione artistica di Sara Berni, Tommaso Brunelli e Pietro Olla, la collaborazione della scuola di circo “Bolla di Sapone” di Trento e il dialogo con Euforia Circus Festival, è ai nastri di partenza. Per quattro giorni, il grande giardino del museo e le sale espositive del polo culturale progettato da Renzo Piano diventano un palcoscenico che intreccia comunicazione scientifica e arti performative.
“Si tratta di una grande occasione per riscoprire, con occhi nuovi, la forza comunicativa della scienza e dell’arte circense. Insieme, queste due discipline, solo apparentemente distanti, possono dialogare e intrecciarsi: raccontare con nuove modalità espressive le leggi e i principi della fisica, della matematica, della chimica ma anche le bellezze del mondo naturale è una sfida avvincente. È da più di un anno che lavoriamo a questo festival: abbiamo costituito un advisory board con professioniste e professionisti del settore. Un programma unico, per tutte le età, che offrirà numerosi spunti di riflessione e momenti di intrattenimento e scoperta”, spiega Patrizia Famà, sostituta direttrice dell’Ufficio Programmi per il Pubblico MUSE, a nome di tutto il gruppo di lavoro.
Per Tommaso Brunelli, della scuola di circo “Bolla di Spone” e tra gli ideatori del festival, “nei 16 anni di attività della nostra scuola di circo amatoriale non sono certo mancati i punti di contatto con MUSE in occasione di eventi e manifestazioni. Per noi è un grande piacere supportare l'organizzazione di CircoExperience in quanto realtà di circo attiva nella città di Trento, ma non solo: il riscoprire il circo come strumento di divulgazione è una traiettoria che vediamo molto coerente, efficace e necessaria. Il circo è una forma d'arte che è in grado di emozionare, stupire, coinvolgere, metterci in contatto con frammenti di mondo inaspettati… e che da oggi saprà condurre per mano il pubblico nel caleidoscopico mondo della scienza”.
IL PROGRAMMA
Il festival si apre giovedì 3 luglio alle 18.30 con l’evento “La meraviglia del reale: quando la scienza incontra il circo”, che mette a confronto scienziate/i e artiste/i sulle frontiere della divulgazione. Le/gli ospiti saranno: Massimo Bernardi, Michele Lanzinger, Stefano Oss, Andrea Brunello, Pietro Olla, Claudia Sodini, Nicola Virdis, e la compagnia internazionale eia, con incursioni performative a tema scienza e circo.
La prima giornata si chiuderà alle 21.30 con lo spettacolo “La Piedra de Madera", a cura della compagnia spagnola eia: una performance partecipativa dove il linguaggio circense dell’equilibrio, della fiducia e della comicità darà vita a un incontro unico tra generazioni.
Da venerdì 4 a domenica 6 luglio il programma del Festival entra nel vivo, già con matinée di laboratori didattici e performance in museo, per poi intensificarsi verso sera nel giardino con danze acrobatiche, sketch comici, perfomance aeree e site specific, musica live e spettacoli di teatro-scienza.
La compagnia spagnola eia, dopo la serata d’apertura, sarà di nuovo protagonista anche venerdì alle 21.30 con un altro spettacolo, “Espera”: un’esperienza collettiva che supera il confine tra palco e platea e ha come punto di partenza: il bisogno profondo dell’essere umano di ritrovarsi insieme attorno a qualcosa di comune.
Da non perdere le acrobazie aeree di “Edere”, di e con Amelia Arantxa Albatici e Angela Ventulini della scuola Bolla di Sapone: una danza ispirata dalla natura che si alza verso il cielo, in scena venerdì e domenica alle 18 e alle 20, e sabato alle 23.
Sabato alle 21.30, invece, toccherà allo spettacolo “Hibakujumoku” dell’attrice e performer Gloria Barbanti accendere il giardino del MUSE. Hibakujumoku, che in giapponese significa letteralmente “alberi che hanno subito un’esplosione atomica”, si ispira alla drammatica vicenda di Hiroshima, mescolando il linguaggio della fisica, del circo contemporaneo e della danza.
Tante altre le figure di divulgatrici/ori-performer e compagnie che si esibiranno al MUSE: Nicola Virdis, porterà al MUSE due momenti “La matematica della giocoleria” (venerdì alle 17) e “A Nerd Compilation” (sabato alle 17); Federico Benuzzi coinvolgerà il pubblico con la conferenza-spettacolo “L’azzardo del giocoliere” (sabato alle 19) e “Fisica sognante” (domenica alle 17). La compagnia “Teatri della Viscosa” si esibirà con lo spettacolo “Redivino. Storie di vino e di ebbrezza” (venerdì alle 19), viaggio nella cultura del vino, tra comicità e poesia, mentre “Chilowatt” porterà “Rex” (domenica alle 19), performance dedicata alle invenzioni più strane e inquietanti della scienza.
Tra le performance più esplosive c'è quella di domenica alle 21.30 di Mr. Bang dal titolo “Ancora più stupido ce l’ho!”: l’eccentrico clown, tra giochi di fumo, colpi di scena ed esplosioni inaspettate, mescolerà ironia tagliente, provocazione, abilità circensi e cabaret post-moderno in uno show unico del suo genere.
Non mancheranno i momenti di musica live con i concerti serali di Los Ciertos (venerdì alle 22.30), duo che abbraccia sonorità Gypsy e iberiche, e degli Orieste y sus Problemas (domenica alle 22.30), scatenato collettivo trentino di cumbia.
Durante la quattro giorni è in programma anche un programma di laboratori per bambine/i e famiglie, dove si impara la scienza… giocando: tra questi, “Come diventare un (circo)esploratrice/ore del mondo”, a cura di Claudia Sodini.
Nel giardino del museo saranno attivi, dalle 18 alle 24, anche un’area street food e zone relax.
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L’accesso agli spettacoli in giardino e in museo è gratuito. I laboratori e le attività educative per bambine/i e famiglie che si terranno nelle sale del museo sono compresi nel biglietto d’ingresso (alcuni sono su prenotazione).
Info e programma completo su muse.it.
PROMO MEMBERSHIP PER IL FESTIVAL
Dal 29 giugno al 6 luglio 2025 sarà possibile acquistare la Membership MUSE a una tariffa agevolata, sia online (attraverso il codice CIRCOEXPERIENCE) che direttamente alla reception del museo. Con la Membership sarà possibile entrare in museo gratis nei giorni del Festival – e per un anno intero, in tutte le sedi territoriali – e beneficiare di riduzioni, sconti e anteprime.