Il monitoraggio conferma ancora oggi la presenza di sostanze inquinanti e il tema quindi della presenza di Piombo organico e altri composti nelle acque di falda è ben noto. APPA è costantemente aggiornata sulle risultanze analitiche del monitoraggio di RFI. Il quadro della falda, nel contesto delle naturali fluttuazioni dovute agli andamenti stagionali, mostra una generale stabilità rispetto agli anni pregressi e quindi non si ravvede la necessità di dare comunicazioni emergenziali agli Enti competenti, che peraltro ricevono periodicamente i medesimi dati e che hanno già adottato gli atti conseguenti ai risultati raccolti. I dati del piombo organico dell’ultimo report di RFI rientrano al di sotto dei valori di picco già misurati in passato.
Per quanto riguarda la distruzione di due piezometri di controllo, APPA ha avuto notizia il 1 luglio del danneggiamento dei due punti di misura. Immediatamente (3 luglio) APPA ha dato ordine di verificare l’effettivo stato dei piezometri e il loro rapido ripristino. I punti di misura sono stati ripristinati dal Consorzio Tridentum nel mese di agosto. Il monitoraggio proseguirà regolarmente e i dati saranno pubblicati secondo le usuali modalità.
Si osserva infine che la pubblicazione dei dati sul sito dell’Osservatorio rappresenti una modalità di comunicazione rapida ed estremamente trasparente dei dati ambientali raccolti da RFI/Italferr/Consorzio Tridentum. La pubblicazione sul sito di APPA, invece, richiede maggior tempo in quanto i dati devono essere sottoposti alla procedura di validazione attraverso il confronto con i risultati delle controanalisi. Dell’efficacia del sistema di comunicazione ha beneficiato anche il consigliere interrogante, che proprio grazie alla pubblicazione dei report ha potuto prendere visione dei dati.




