Sono oltre 120.000 le operazioni di rinnovo abbonamento e 80.000 le ricariche della carta a scalare che gli utenti trentini effettuano in un anno agli sportelli, spesso con code nei fine settimana, per un tempo medio ad utente stimato in 5 ore annue: 10 min per ogni rinnovo. Ecco dunque che arriva questo servizio importante, attivo da ieri in qualsiasi momento, 24 h su 24, senza alcun addebito di commissioni. In totale sono stati abilitati 334 bancomat delle Casse Rurali, che coprono 199 Comuni, di cui 154 trentini (in allegato l'elenco dei Comuni).
Attraverso gli sportelli si potranno rinnovare gli abbonamenti su smart card e ricaricare le carte a scalare, una sorta di "borsellino elettronico" che consente all'utente di pagare la tariffa realmente corrispondente al viaggio effettuato (il sistema Mitt in automatico detrae dall'importo caricato sulla card l'importo della corsa) e di conservarla per futuri usi (la carta non ha limiti di scadenza). La carta è il titolo di viaggio su cui la Provincia autonoma di Trento punta per agevolare la salita degli utenti sui mezzi pubblici, poiché permette di evitare versamenti in denaro alle fermate del servizio extraurbano, che oggi si ha con i tanti biglietti di corsa semplice venduti a bordo dei bus extraurbani. -
Dal 1' marzo vi sono 300 "biglietterie" in più per gli abbonati del trasporto pubblico, carte a scalare gratuite dal 18 di marzo
ABBONAMENTO E RICARICA DELLE CARTE A SCALARE NEGLI SPORTELLI DELLE CASSE RURALI
A partire da ieri sono stati abilitati 334 sportelli "bancomat" delle Casse rurali trentine per il rinnovo dell'abbonamento e la ricarica delle carte a scalare: un servizio in più per agevolare gli utenti del trasporto pubblico. All'applicazione hanno lavorato nei mesi scorsi l'Assessorato provinciale ai trasporti, Informatica trentina, Cassa Centrale Banca delle Casse Rurali e Phoenix spa quale partner tecnico.-