
Obiettivo del nuovo servizio è offrire un aiuto concreto e vicino alle persone e alle famiglie che vivono situazioni di fragilità, grazie a un approccio centrato sulla relazione, sul cambiamento e sul lavoro in rete con le risorse del territorio. Un operatore sarà disponibile per l’accoglienza e per strutturare percorsi personalizzati di sostegno, attraverso colloqui motivazionali e la collaborazione con i servizi e le associazioni del territorio. Verrà inoltre garantita la possibilità di effettuare un primo colloquio di orientamento anche per chi fa uso di sostanze illegali o manifesta comportamenti additivi. L’apertura del servizio è frutto della sinergia tra L’Unità operativa dipendenze e l’U.o. psichiatria est e del sostegno della direzione del Distretto est e del Dipartimento transmurale di salute mentale.
«L’attivazione del nuovo punto di accesso del Centro alcologia – ha evidenziato il direttore generale di Apss Antonio Ferro – rappresenta un passo concreto verso una sanità sempre più vicina alle persone. Portare servizi nei territori significa ascoltare i bisogni delle comunità locali, intercettare precocemente le situazioni di disagio e offrire risposte tempestive e integrate. Ringrazio tutti i professionisti che, con competenza e sensibilità, hanno reso possibile l’apertura di questo nuovo servizio».