Giovedì, 23 Marzo 2023 - 17:24 Comunicato 815

Oggi l'evento al Grand Hotel Trento
50 anni de "L'Informatore". Il saluto del vicepresidente Tonina ai periti industriali

Da cinquant'anni la rivista L'Informatore aggiorna i periti industriali del Trentino sull'evoluzione normativa ma anche organizzativa e tecnologica dei settori nei quali operano, rappresentando al tempo stesso una "finestra" aperta sul panorama nazionale e internazionale. Nata nel 1973, ha messo in fila fino ad oggi in tutto 165 numeri, come ricordato in apertura del convegno organizzato oggi dall'Ordine provinciale dei periti industriali presso il Grand Hotel Trento dal presidente Gabriele Cassietti. All'evento, moderato dal giornalista Alberto Folgheraiter, è intervenuto anche il vicepresidente e assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina, portando i saluti della Provincia autonoma di Trento.
"L’Informatore - ha detto Tonina - fa parte di quella miriade di pubblicazioni che lavorano un po’ sottotraccia, lontano dai riflettori della polemica mediatica, ma che ricoprono un ruolo determinante all’interno del tessuto dell’informazione locale: per la serietà dei contenuti veicolati, e per gli stimoli e le sollecitazioni che propongono al lettore. Questo ruolo va riconosciuto e sostenuto, se crediamo che una società viva, partecipe, all’altezza delle sfide poste dalla nostra Autonomia speciale, sia in primo luogo una società informata e aggiornata da chi gli argomenti li conosce e li padroneggia".
Tonina ai 50 anni del periodico L'Informatore dei Periti industriali [ Pontoni - Archivio Ufficio Stampa PAT]

Dal '73 ad oggi molti cambiamenti sono sopravvenuti, nel mondo del lavoro così come sul versante delle regole, delle norme, degli strumenti amministrativi che si intrecciano all'operato dei periti industriali. Nel richiamare questi mutamenti di scenari, Tonina ha sottolineato come "L'informatore" abbia sempre seguito puntualmente la loro evoluzione.

"Temi come il rapporto fra mondo del lavoro e scuola, l’evoluzione dell’edilizia green, le comunità energetiche - ha spiegato - sono di assoluta attualità e sono anche al centro dell’agenda provinciale, in particolare di quella del mio assessorato, impegnato sul versante del contrasto ai cambiamenti climatici. In questi ambiti tenere il passo con i cambiamenti che si susseguono è difficilissimo, anche per chi dovrebbe beneficiarne. Pensiamo a tutta la stagione del Superbonus, con le opportunità ma anche le difficoltà che si sono create sul piano della burocrazia. La Provincia dal canto suo ha usato gli strumenti a sua disposizione per venire incontro alle esigenze della società sul versante della semplificazione: pensiamo ad esempio alla realizzazione di impianti fotovoltaici, che è stata completamente sburocratizzata. Il cammino che abbiamo di fronte è ancora lungo. Sapere come muoversi, sapere quali sono anche gli aiuti, le agevolazioni a cui si ha diritto, accanto agli obblighi che è ovviamente necessario espletare, conoscere gli standard, le certificazioni, sarà sempre più importante. Il ruolo degli ordini professionali come il vostro, e degli strumenti informativi di cui dispongono, come L'Informatore, continuerà ad essere determinante. Dobbiamo esserne consapevoli, sostenerlo e rilanciarlo". 

L'evento è proseguito con il saluto dell'assessore comunale Monica Baggia. e quindi con una tavola rotonda alla quale sono intervenuti il sociologo Nadio Delai, rappresentanti del giornalismo quali Enrico Franco e Simone Casalini, del
presidente nazionale dei periti industriali Gianni Esposito e del presidente dell’ente di previdenza Paolo Bernasconi, che hanno fatto emergere suggerimenti per una continua evoluzione della rivista di categoria “L’Informatore”.
"E’ stato un pomeriggio fruttuoso. -  ha detto ancora in chiusura il presidente dei periti industriali di Trento Cassietti - Porteremo nei prossimi numeri della rivista le idee raccolte nella tavola rotonda. L’importanza delle immagini e la loro capacità evocativa, le potenzialità e le criticità del digitale, i nuovi strumenti di comunicazione con la generazione Z e i segnali che permettono di valutare il gradimento della rivista sono alcuni degli argomenti che vogliamo approfondire".

(In collaborazione con l'ufficio stampa Ordine periti industriali-Francesca Ippolito)

(mp)


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