Lunedì, 13 Novembre 2017 - 17:23 Comunicato 3011

Due giorni di occasioni nel palazzo della Provincia per conoscere le opportunità d'incontro con l'Europa offerte ai giovani
15-16 novembre: a Trento… si parte per l’Europa

Due giorni di incontri, approfondimenti e punti informativi sulle nuove opportunità per fare esperienze di tirocinio, volontariato o lavoro e studio in altri paesi europei, ma anche per conoscere ed essere consapevoli dei nostri diritti in quanto cittadini europei. Sono questi i contenuti dell’8^ edizione de “In partenza per l’Europa”, che il Servizio Europa della Provincia autonoma di Trento organizza grazie ai suoi centri Europe Direct Trentino e Centro di Documentazione Europea (CDE). Si inizia nel pomeriggio di mercoledì 15 novembre per continuare durante tutta la giornata di giovedì 16 novembre nel Palazzo della Provincia, in piazza Dante a Trento.

Una decina i punti informativi dove chi è interessato potrà trovare indicazioni su numerose opportunità che spaziano dal Servizio Volontario Europeo alla formazione all’estero nel campo della meccatronica, dal quarto anno scolastico all’estero agli scambi giovanili, dalle possibilità di lavoro in un altro paese europeo alle possibilità di “mobilità all’estero per gli adulti” grazie al progetto MoVe.

E ancora i viaggi premio in Germania per studenti di età compresa fra 15 e 17 anni, le diverse iniziative della Provincia autonoma di Trento nell’ambito del Piano Trentino Trilingue, la mobilità per insegnanti, studenti e personale non docente delle scuole previste da “Erasmus+”, i gemellaggi elettronici per scuole “eTwinning”, i corsi di perfezionamento per insegnanti di lingue straniere e gli scambi di docenti fra Trentino e Tirolo e ile opportunità offerte dal programma Erasmus Per Giovani Imprenditori. Ma non è finita, perché saranno fornite informazioni sulle opportunità offerte dall’Euregio, sul servizio civile in Italia e all’estero, oltre naturalmente alla disponibilità di documentazione su politiche, istituzioni e tematiche legate all’Unione europea.

Ricca è la parte degli approfondimenti, con una serie di incontri.

Si comincia mercoledì 15 alle 14.30 quando, dopo i saluti istituzionali, saranno presentate le novità offerte dal “Corpo europeo di solidarietà”, il nuovo strumento attivato recentemente dall’Unione europea: le opportunità di volontariato, le possibilità di lavoro e tirocinio e quelle proposte con “Your first Eures job”, e con il programma “Reactivate”. Si passerà a parlare di opportunità, sempre targate UE, ma riservate ai giovani trentini; grazie alla “Carta della mobilità Erasmus+ VET”, con il progetto “Plus-Muse” rivolto a giovani diplomati e qualificati nel settore della meccatronica che potranno svolgere attività di formazione in tirocinio all’estero.

La giornata si chiuderà con la tavola rotonda sulle esperienze della “Rete europea per la mobilità transnazionale dei NEET” e con la presentazione dei nuovi bandi della Provincia autonoma di Trento di mobilità transnazionali finalizzate all’inserimento nel mercato del lavoro di giovani che non lavorano e non studiano (i “NEET” appunto).

La mattina di giovedì 16 novembre è dedicata a un’altra tavola rotonda, incentrata sull’importanza della consapevolezza della cittadinanza a partire dall’introduzione del concetto nel Trattato di Maastricht, e di come la mobilità, una delle 4 libertà fondamentali, assuma un ruolo strategico tra gli strumenti e i percorsi che contribuiscono a farci sentire sempre di più cittadini europei, attraverso il confronto tra diversi progetti europei. Saranno presentati, sotto questa lente,

  • la ricerca sulla cittadinanza e i sui diritti di una giovane ricercatrice dell’Università Trento
  • il progetto Protocollo intercultura sull’internazionalizzazione della scuola la formazione degli insegnanti e la mobilità studentesca con un video di Mattia Baiutti - Università Udine
  • ll caso Sword, “School and WOrk-Related Dual learning” transizione tra scuola e mondo del lavoro attraverso l’approccio duale per la mobilità dei docenti e degli studenti, li della Provincia autonoma di Trento con la testimonianza di un docente dell’Istituto Pavoniano Artigianelli
  • il progetto MobiliseSME, programma pilota di mobilità per scambi transfrontalieri di personale,

presentato dalla Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi)

  • il progetto CE-OCSE HEInnovate: un quadro per migliorare l’orientamento all’innovazione e all’imprenditorialità delle Istituzioni di Educazione Superiore a livello locale in Europa,

Rush finale nel pomeriggio con “Buono a sapersi” quattro interventi che forniscono alcuni esempi pratici che derivano dal diritto di cittadinanza europea, utili informazioni per chi si appresta o si potrebbe apprestare ad andare all’estero per vari motivi: due referenti di EURES Svezia presenteranno le opportunità professionali maggiormente richieste nel paese degli Abba e di Björn Rune Borg; l’Ufficio UE di selezione del personale, illustrerà le possibilità di lavoro offerte dalle istituzioni dell’Unione europea attraverso la simulazione di un test di ammissione ai concorsi. Infine potremo conoscere quali diritti ci garantisce la “Tessera europea di assicurazione malattia” quando ci troviamo all’estero e il Centro Europeo Consumatori ci darà dei consigli per non essere presi alla sprovvista quando viaggiamo in un altro paese europeo. In serata al Teatro Zandonai di Rovereto alle ore 20.30 lo spettacolo teatrale "Invisibili generazioni". 



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