
Il nuovo Piano sostituisce integralmente quello in vigore dal 2022 al 2024, adottato dalla Giunta nell'aprile 2022. Pur ricalcando nella sostanza le attività previste dal precedente, il provvedimento introduce alcune modifiche significative, orientate a rafforzare le strategie di contenimento dell’incidenza della Salmonella negli allevamenti di polli e tacchini.
Tra le novità più rilevanti vi è l’introduzione del controllo ambientale obbligatorio negli allevamenti con positività recidiva, la revisione dei criteri per la concessione della deroga ai controlli pre-macellazione nei gruppi di polli da carne, nonché nuove modalità per la gestione dei gruppi di ovaiole positivi per sierotipi considerati rilevanti. Il Piano stabilisce inoltre l’obbligo, da parte dell’Autorità Competente, di notificare l’avvenuto campionamento sia all’allevatore sia, in caso di soccida, al soccidante. È inoltre previsto l’obbligo di utilizzare, anche in regime di autocontrollo, la scheda di campionamento adottata per i controlli ufficiali o un sistema equivalente in grado di fornire lo stesso livello di informazione. Tutti i gruppi risultati positivi per Salmonella dovranno essere sottoposti a identificazione del sierotipo isolato. Infine, viene ribadita la necessità di garantire la tempestività nella gestione dei campioni, nell’esecuzione delle analisi e nella comunicazione dei referti analitici, in particolare per alcune specifiche categorie produttive.