
Queste le principali novità del provvedimento:
- Per il servizio di distribuzione per conto del farmaci oggi remunerato ad euro 5,95 a confezione (IVA esclusa) è prevista la seguente remunerazione differenziata per gli anni 2023 e 2024: per il 2023 al raggiungimento di un volume di confezioni pari a 540.000 è previsto un compenso di 5,60 euro (IVA esclusa), per il 2024 al raggiungimento di un volume di confezioni pari a 590.000 è previsto un compenso di 5,30 euro (IVA esclusa).
- Per i presidi per diabetici (strisce, aghi, lancette, glucometro, sensori FGM Flash Glucose Monitoring ecc.) le nuove direttive prevedono che alle farmacie sia riconosciuto il compenso per la distribuzione dei presidi che sono acquistati direttamente da APSS e non più l'erogazione in convenzione basata su prezzi massimi di riferimento.
- Infine, per gli ausili per l’incontinenza urinaria si confermano le condizioni vigenti, come anche per i prodotti dietetici destinati ad un’alimentazione particolare, per il materiale di medicazione e dispositivi medici, prodotti dietetici per i soggetti affetti da nefropatia cronica e trattamenti per i soggetti affetti da malattie rare (dietetici, dispositivi medici, parafarmaci) tranne che per la revisione dei prezzi che da semestrale passa ad annuale con aggiornamento in caso di variazione superiore al 2%.