
Con la deliberazione odierna vengono quindi approvati dalla Giunta gli Accordi provinciali dei medici di medicina generale del 5 ottobre 2021, con il quale è stata prevista la possibilità che i medici incaricati provvisori di assistenza primaria possano aderire alle forme associative esistenti e percepire i relativi compensi, e del 9 novembre 2021, con il quale vengono disciplinate le Reti professionali locali e le medicine di gruppo integrate.
Nel dettaglio, con l'accordo del 5 ottobre 2021 si prevede la possibilità per i medici di assistenza primaria incaricati provvisoriamente di aderire alle forme associative e ricevere gli specifici compensi; ciò al fine di consentire che le forme associative, in attesa dell'inserimento di un nuovo medico titolare nella zona, possano continuare a funzionare e garantire un'assistenza più estesa ai cittadini, evitando il rischio di scioglimento causato dall'impossibilità di funzionare con un numero ridotto di componenti.
Con l'accordo del 9 novembre 2021 si introducono alcune innovazioni nelle forme organizzative dell'assistenza primaria e si prevedono ulteriori incentivi per i medici. Queste le principali novità:
- la costituzione di Reti professionali locali all'interno dei distretti sanitari, che sono individuate dal Regolamento di organizzazione di Apss, corrispondono al territorio delle Comunità o loro aggregazioni e rappresentano l'insieme dei medici, convenzionati e dipendenti, e dei professionisti sanitari che in ciascun territorio presidiano la salute della popolazione;
- l'incentivazione di una forma associativa innovativa e privilegiata tra medici di medicina generale denominata “medicina di gruppo integrata”, che sarà ulteriormente supportata da personale amministrativo e con la collaborazione di personale infermieristico, salvaguardando al tempo stesso le forme associative già esistenti;
- la messa a disposizione, da parte di Apss, ai medici in medicina di gruppo integrata di attrezzature per la diagnostica di primo livello;
- la previsione di maggiori incentivi per i medici che si avvalgono del supporto amministrativo e della collaborazione di personale infermieristico, con possibilità di aumento del tempo lavoro in favore delle medicine di gruppo integrate.