Sabato, 01 Maggio 2021 - 16:53 Comunicato 1032

1 decesso, 78 nuovi contagi, ma nessuno fra gli ultra ottantenni. Quasi 180.000 vaccinazioni, 17 nuovi guariti
Coronavirus: la situazione del 1 maggio 2021

Le vaccinazioni sono ormai ad un passo dalle 180.000 ed i tamponi analizzati sono circa 3.000, a conferma dello sforzo della macchina sanitaria impegnata a sconfiggere il virus; ma c’è un nuovo decesso (un uomo, non ancora sessantenne) a ricordarci quanto sia pericoloso il Covid-19, specialmente fra soggetti più fragili. Nel bollettino di oggi intanto, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari parla di 27 nuovi casi positivi al molecolare e 51 all’antigenico. I molecolari hanno anche confermato 11 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi.

Seguendo un criterio anagrafico nel leggere i dati di oggi, emerge un aspetto importante: non c’è nessun contagio fra ultra ottantenni, probabilmente - sottolineano le autorità sanitarie - ciò in conseguenza delle vaccinazioni, mentre ce ne sono 4 nella fascia 70-79 e 9 fra chi appartiene al decennio precedente. Dall’altra parte i giovanissimi: fra i nuovi contagi oggi ci sono 2 piccolissimi (meno di 2 anni), 2 bambini fra i 3 ed i 5 anni, 1 nella fascia 6-10 anni, 2 tra 11-13 anni e 5 tra 14-19 anni. 85 le classi in quarantena.
Scendono ancora i pazienti ricoverati che passano da 89 a 81 (12 le dimissioni ieri a fronte di 5 nuovi ingressi) anche se rimane stabile il numero relativo ai ricoveri in rianimazione (20 come ieri).
I tamponi molecolari analizzati ieri sono 1.242 (quelli gestiti dall’Ospedale Santa Chiara sono 884 ai quali si aggiungono i 358 della Fem). Più numerosi invece i test rapidi notificati ieri all’Azienda sanitaria: 1.764.
Sul fronte vaccinazioni, questa mattina le somministrazioni sono arrivate a quota 179.533 (di cui 42.370 seconde dosi). Nel dettaglio: a cittadini ultra ottantenni sono state somministrate finora 55.778 dosi, nella fascia 70-79 anni 42.200 dosi e tra i 60-69 anni 32.351 dosi.
Infine i guariti: con i 17 di oggi il totale da inizio pandemia si porta a 41.578.

(gp)