Venerdì, 29 Maggio 2020 - 14:57 Comunicato 1161

Approntate tutte le misure di sicurezza, i visitatori vengono accolti da una serie di iniziative legate all’immaginario popolare
Il Museo di San Michele è pronto per la riapertura del 2 giugno con “La montagna delle leggende”

Il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige è pronto per la tanto attesa riapertura del 2 giugno, con tutte le misure necessarie per la prevenzione e la protezione dal covid-19 e una serie di iniziative rivolte a famiglie e piccoli gruppi che hanno come tema principale le leggende di cui il Trentino vanta una ricca tradizione. Per tutto il mese di giugno inoltre l’ingresso è alla tariffa speciale di 1 euro, come negli altri musei provinciali.

All’interno della struttura, si è provveduto a introdurre le diverse misure disposte dalle autorità in materia di sicurezza per evitare la trasmissione del virus, a cominciare dal contingentamento dei visitatori: nelle sale più piccole è ammesso l’ingresso di un massimo di quattro persone e nelle più grandi un massimo di dodici. Al momento una sezione del percorso espositivo è stata chiusa. Sono stati predisposti gli schermi protettivi nella biglietteria, nel bookshop e nella biblioteca e collocati i dispensatori di soluzione idroalcolica lungo il percorso espositivo e in altri punti strategici. La rilevazione della temperatura dei visitatori non è richiesta, ma il Museo si è attrezzato anche per questa eventualità.
Il pubblico è ammesso solo se provvisto di mascherina e dopo la disinfezione delle mani, che può esser fatta all’ingresso del Museo con gli appositi dispenser.
Per la disciplina ordinata degli ingressi al Museo si consiglia la prenotazione telefonica allo 0461 650314 oppure on line dal sito www.museosanmichele.it.
La Biblioteca Šebesta apre al pubblico con i servizi di prestito e restituzione dal 3 giugno, solo nella giornata di mercoledì, con orario 9.00-12.00 14.00-17.00. Per accedere è necessario prendere appuntamento telefonico o via mail (biblioteca@museosanmichele.it).
Per l’estate 2020 inoltre il Museo accoglie nelle sue sale l’immaginario popolare con l’iniziativa “La montagna delle leggende” una proposta studiata per le famiglie e i piccoli gruppi di visitatori.
Il Trentino vanta una ricca tradizione legata al mondo fantastico che popola boschi, fiumi, laghi che ne caratterizzano il paesaggio. Queste credenze hanno dato forma a un’infinità di racconti arrivati fino a noi grazie alla tradizione orale. Le 42 sale del Museo, all’interno delle quali si può rivivere il grande patrimonio materiale del Trentino, accolgono i visitatori con una leggenda per ogni ambientazione: uomini selvatici, anguane, gnomi, fate delle acque, misteriosi animali, trovano il loro luogo ideale negli spazi del Museo. I più piccoli a fine visita possono realizzare un simpatico laboratorio per ricordare i personaggi incontrati, mentre i più grandi potranno dire di aver fatto un vero e proprio salto nella tradizione e nel regno della fantasia che tanto fa sognare anche da adulti.
Nei sabati del mese di giugno il Museo viene inoltre animato da quattro appuntamenti speciali con l’immaginario popolare: sabato 6, 13 e 20 le leggende delle Dolomiti vengono raccontate direttamente dai burattini di Luciano Gottardi, in due fasce orarie, alle 16 e alle 17; sabato 27 sono invece le animazioni del designer Andrea Foches a dar voce alle leggende alpine del Salvanèl, dell’Om pelòs e delle anguane, sempre in due orari diversi, alle 16 e alle 17.
Le attività sono rivolte a piccoli gruppi, con prenotazione telefonica oppure online sul sito del Museo www.museosanmichele.it

Programma “La montagna delle leggende”
Tutti i giorni dal 3 giugno a fine agosto
una leggenda per ogni sala del Museo e laboratorio creativo per bambini

Sabato 6 • 13 • 20 giugno ore 16.00 e ore 17.00
“Leggende delle Dolomiti” con i burattini di Luciano Gottardi

Sabato 27 giugno ore 16.00 e ore 17.00
“Le leggende alpine del Salvanèl, dell’Om Pelòs e delle anguane” con il designer Andrea Foches

(df)


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