Lunedì, 13 Settembre 2021

Il verbale della commissione giudicatrice

La commissione giudicatrice, composta da Adriano Frisanco, Katia Malatesta, Pietro Marsilli, Daniela Pera ed Emanuela Rollandini, dopo attenta e ponderata valutazione delle fotografie presentate, ha espresso all'unanimità le sue considerazioni.

Prestando attenzione sia a fattori tecnici che iconografici ed espressivi, ha segnalato, fra tutte, dieci fotografie, opera di Marco Forcina, Lorenzo Mantini, Angela Marra e Cristiana Pivari.

Fra di esse, ha poi individuato le tre foto ritenute le più meritevoli:

1) La prima, di Lorenzo Mantini, riesce a cogliere il profilo intenso di Dante Alighieri unitamente alle immagini di tre dei massimi protagonisti delle tre Cantiche della Commedia: Minosse, Virgilio e Beatrice, così operando una sintesi visiva di rara efficacia del poema dantesco e della meditata interpretazione in bronzo che ne diede per la città di Trento lo scultore fiorentino Cesare Zocchi;

2) La seconda, di Marco Forcina, coglie il dialogo che da più di un secolo lega il monumento di Cesare Zocchi con la città, il parco, le altre sculture e installazioni qui ospitate, concentrandosi sulla più recente, che attraverso un gioco di riflessi valorizza la centralità simbolica del monumento.

3) La terza, di Marco Forcina, non solo centralizza il monumento nello spazio, ma anche nel tempo. Piazza Dante è il luogo, inconfondibile. I monopattini con i quali viene posto in rapporto determinano invece tempo: sono eletti a simbolo dell'oggi, in specifico della mobilità contemporanea.

(us)