(Archivio fotografico storico PAT, CCBY-NC)
L’ampia serie fotografica dedicata al monumento dagli Unterveger oppone alla tradizione della visione emblematica e riassuntiva un nuovo criterio di completezza documentaria, in dialogo sensibile con la scultura e con la pubblicistica contemporanea. Il procedimento ‘a zoom’, dall’insieme al particolare, trova sintesi nella sequenza di nove tavole in fotoincisione proposta dall’elegante album Il monumento a Dante in Trento, edito nei primi anni del Novecento dallo “Studio Fotografico Artistico G.B. Untervegher” in società con la tipografia Moncher. Vi ritroviamo tra l’altro questa dinamica inquadratura dell’incontro tra Sordello e Virgilio, sotto lo sguardo partecipe di Dante, su cui si appunta la fuga prospettica. “L'EPISODIO DI SORDELLO – come si legge nell’efficace sintesi offerta dal testo introduttivo – è come il fuoco a cui convergono i raggi di tutta l’opera, è qui che lo scultore con felicissima creazione si è unito col Poeta a glorificare l'AMORE DI PATRIA”; e le tavole illustrate restituiscono fedelmente questa centralità, con due diverse riprese della scena e un intenso primo piano del volto pensoso del poeta.
(KM)
